DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] , a volte con insistenza, lo stato conservativo, sottolineando spesso l'urgenza dei restauri. È proprio questa attenzione alla sopravvivenza fisica delle opere che consegna al manoscritto un valore di catalogo, quasi di relazione tecnica. Sul piano ...
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DI FACCIO (Di Fazio), Giorgio
Gioacchino Barbera
Nato a Niella Tanaro, presso Ceva (Cuneo), è noto per la sua attività di architetto a Palermo dal 1559 al 1592. Prima del ritrovamento di un atto di [...] si protrassero fino agli inizi del sec. XVII (Arch. diStatodi Palermo, Arch. notarile, Notaio Pietro Ganci, regg. 4407 era già impegnato nei lavori della chiesa di S. Giorgio dei Genovesi, la sua opera più importante e meglio conosciuta, peraltro ...
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DI NARDO, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò, fra la fine del sec. XVII e il 1750, come scultore in legno di figure, animali e immagini devozionali. Da un documento relativo a una [...] non sappiamo se fratello o parente (Catello, 1980, p. 125, n. 27), del quale, purtroppo, non è stato possibile identificare le opere.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Napoli, Notarile: Notar G. Malatesta, 1704, f. 213; Ibid., Mon. soppr. 1100 (ff.n.n ...
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DI NARDO, Domenico
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò come scultore in legno policromo, dal 1670 e al 1703 c. Conosciamo poco i suoi rapporti di lavoro (Catello, 1980) con il fratello minore [...] operedi questi artisti i quali, generalmente, esplicarono l'attività di scultori d'immagini sacre e di figure di lo schema pietistico dei canoni della Controriforma.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Napoli, Notar G. Malatesta, 1704, f. 213; Ibid., ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] (Panormi 1774-1777).
L'opera dedicata al Filangieri, nonostante la protezione di lui, fu condannata dalla Società, III (1947), pp. 328-352; M. Condorelli, Note su Stato e Chiesa nel pensiero degli scrittori giansenisti siciliani del sec. XVIII, in Il ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] in Sicilia, a Messina, a Catania e a Palermo per opera dello Jemma, mentre si sviluppavano gli studi che dimostravano l' In quella sede universitaria, infatti, erano stati istituiti un reparto di degenza e un servizio ambulatoriale per affrontare ...
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DI NAPOLI
Roberta Ascarelli
Famiglia di comici napoletani, il cui capostipite Raffaele nacque a Napoli nel 1815. Era probabilmente discendente di quel Pietro, autore di commedie in musica, gtivo alla [...] stato un ottimo guappo plebeo, accanto a G. De Lillis, guappo "distinto", che, in guanti e soprabito, parlava in un italiano approssimativo quanto esilarante. Del Santelia il Di e comprendeva operedi Bovio, di E. Murolo, di De Tommaso e dei Di Majo, ...
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DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] D. si sono rivolte, soprattutto, a temi di psicofisica della visione. In questo campo, che è stato considerato da taluni come "il nucleo più originale dell'opera fisiologica di A. M. Di Giorgio" (Mitolo), si sovrappongono gli interessi fisiologici ...
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DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] ) il D. è detto "allievo del padre", ma allo stato attuale degli studi questa notizia non trova riscontro documentario: infatti si campo. Anche qui, purtroppo, di quadri noti v'è poca cosa, come, del resto, dioperedi grafica in cui parimenti eccelse ...
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DI LORENZO, Giacomo
Enrico Coturri
Nacque a Napoli il 12 apr. 1836 da Agostino e da Maria Antonia Tommasuolo.
Compiuti gli studi di belle lettere e filosofia presso Nstituto "F. Piccinini", passò successivamente [...] quindi, dopo essere stato esaminato da M. Bufalini e da F. Puccinotti, clinici a Firenze, ottenne il posto di medico nell'ospedale pp. 45-91 Pubblicò anche un'opera autobiografica, Vita ed azioni, saggio di autobiografia in due parti, Napoli 1907 ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...