NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] nella redazione delle sue opere giuridiche. La più nota, la Sylva nuptialis, è un trattato in forma di quaestio, edito nel 1518 La riforma legislativa di Carlo II di Savoia. Un tentativo di consolidazione agli arbori dello stato moderno. 1533, ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] stato oggetto: i più famosi sono quello di Ponzio da Ylerda, di Giovanni de Deo, di Dino e di Battista da Sambiagio.
Nel proemio della Summa Arboris actionum, Ponzio da Ylerda avverte che il B. compilò anche un'altra opera sulle azioni. Di tale opera ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] .
Il C. moriva a Roma il 23 apr. 1956, lo stesso giorno in cui la Corte costituzionale dava inizio ai suoi lavori.
Le Opere sono state raccolte in 6 voll., a cura di M. d'Addio ed E. Vidal, Milano 1959. Sono rimasti esclusi alcuni piccoli scritti ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] e all'Istria, riguardo alle quali egli era stato il somministratore di tutti i dati che i ministeri avevano chiesti col Istriani. Prima e dopo gli insuccessi bellici, il C. operò instancabilmente a Firenze e a Padova per la causa della Venezia ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] statodi necessità, non mancò di osservare che la libertà contrattuale "senza eguaglianza significa libertà di uno solo o di più, e libertà di a Napoli tra il 1897 e il 1898. In quest'opera, che affrontava un tema "connesso ad uno dei fondamentali ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] quella tendenza; cosicché ciò che in positivo tale autore è stato, può essere colto solo attraverso un processo di elaborazione paziente compiuto sui singoli contenuti di lotta che costellano la sua opera. Il B. stesso, del resto, era solito dire che ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] compimento la sua opera più nota, Criminologia. Studio sul delitto, sulle sue cause e sui mezzi di repressione (Torino quando fu collocato a riposo a domanda per raggiunti limiti di età. Il G. era stato nominato senatore il 4 apr. 1909.
In Senato, ...
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ALLARA, Mario
*
Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] nei quali l'istituto operava. La complessità di una tale trattazione e la difficoltà di sintetizzarla in un unico in cui era stato coinvolto in riferimento alla gestione dell'università torinese e che poi si rivelò priva di ogni fondamento. Morì ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] a Napoli nel 1891). Con tale opera si presentò nel 1857 al concorso per la cattedra di diritto e procedura penale nell'ateneo codici del 1859 e a un progetto di libro I° del Codice penale, che era stato nel 1864 preparato dal Pisanelli come ministro ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] virorum illustrium Epistolae, XI, ep. 25, Basileae 1522, pp. 439 s. (la stessa può vedersi negli Opera, Basilea 1553, pp. 162 s.); Arch. diStatodi Firenze, Arch. Mediceo av. il Principato. Inventario, II, Roma 1955, p. 430 (filza XLI, n. 432 ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...