CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] stagioni, iniziati da Raffaello e terminati da Cecchino Salviati. Il bassorilievo di Gesù e la Samaritana, opera del Lorenzetto, oggi adorna il paliotto dell'altare. In origine era stato destinato alla base della tomba del C., da dove in seguito ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] due lettere-memorie dirette a G. Zurlo, in Archivio diStatodi Napoli, Consiglio di Pubblica Istruzione, b. 2, fascc. 61, 83. Una lettera a M. Delfico, conservata a Teramo, si legge in M. Delfico, Opere complete, Teramo 1904, IV, pp. 287 s.
Per la ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] , poiché "uno stato in cui i quattro quinti della popolazione hanno interessi contrari a quelli delle classi dominanti non potrebbe sussistere" (ibid.), proprio i cattolici organizzati debbono coadiuvare la borghesia nell'operadi socializzazione del ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] soggiornato a Lucca, si può avanzare l'ipotesi che l'opera gli sia stata commissionata a Bologna tramite Gerolamo di Paolo Buonvisi che vi risiedeva almeno dal 1508.
Fonti e Bibl.:Archivio diStatodi Lucca, Perg. Tarpea, 1474 sett. 17, 1476 nov. 10 ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] , i capitani si impegnarono in una politica diopere pubbliche (nel 1276 si incominciò a costruire la darsena, detta il "Mandraccio") ed in un programma di allargamento territoriale dello Stato, con particolare interesse alle località costiere e ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] che assume l'aspetto contabile di entrate e di spese nella pubblica amministrazione ".
La struttura portante dell'opera è costituita da un'applicazione dello schema devitiano dei "tipi" diStato, comprendente lo Stato monopolista e quello cooperativo ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] conferenze e organismi internazionali, oltre a svolgere operadi consulenza per il governo.
Nell'agosto 1949 del Partito Liberale Italiano (1951-1993), depositato presso l'Archivio diStatodi Roma, attualmente in riordinamento. A. Ciani, Il Partito ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] Fabbrica lombarda di prodotti chimici, sorta a Milano in quegli anni ad operadi capitali tedeschi Notizie sulla patria industria, Torino 1844, p. 348; A. Oneto, Stato delle industrie di Sampierdarena e loro bisogni, in Riv. marittima, IX (1876), 2, ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] , lo J., in sintonia con A. Beneduce, andò convincendosi che l'operazionedi pulizia delle partecipazioni sarebbe stata lunga e onerosa e che, pertanto, l'intervento dello Stato - valutando lo J. come strutturali e non congiunturali le cause della ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] dell'operadi G. Mauri, una poderosa operadi raccolta presso numerosi archivi e biblioteche di documenti sulla famiglia, disponibili in fotocopia. Sia il Mauri, sia il Gavazzi hanno prodotto alcune sintesi dattiloscritte inedite, che qui sono state ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...