FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] da altri; tuttavia non solo come già osservato, fin dagli inizi la stesura dell'opera era stata un lavoro più che individuale, ma l'insieme di essa palesa una costanza di motivi, strutture e modalità espressive che prova come il F. imponesse la sua ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] "per le presenti guerre continovi fogli di avisi della corte di Milano per operadi un mio fedele amico astiggiano interno a qualche principal consigliere di quello stato",ora esibendo l'intento di impegnate meditazioni volte "all'utilità dello ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Presso l'Istituto per la Storia moderna e contemporanea, per le esigenze della preparazione dei volumi delle Opere, è stato predisposto, a cura di Maria Sandirocco, un ampio ed accurato schedario degli scritti del Bonghi.
I discorsi parlamentari sono ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] '27 il sacco di Roma dà l'occasione alla C. di accattivarsi le simpatie del papa per l'operadi soccorso data alla popolazione la sua fama e il suo prestigio. Nel '39 Ochino era stato richiesto da Bembo perché andasse a predicare a Venezia: ma già ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] Nazianzeno. Durante la navigazione, in seguito a una violenta tempesta, fece voto di scrivere la vita di Andrea da Chio, che era stato martirizzato dai Turchi il 29 maggio 1465; terminò l'opera il 23 apr. 1468.
Nel giugno, o nel corso dell'estate ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] metodo filologico e i risultati della critica testuale che il F. e il Panormita avevano esercitato sull'operadi Livio (un cui codice era stato inviato sul finire del 1444 a Napoli al re Alfonso da Cosimo de' Medici) come metodo approssimativo ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] trascendentale.
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Opere. Critica, saggistica, divagazioni autobiografiche: Meditazioni intorno alla guerra d'Italia e d'Europa, Milano 1917; La donna del Nadir, Roma 1924; Il neosofista e altri scritti (1920-22), Milano 1928; Statodi grazia ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] i duchi d'Orléans, di Borgogna e di Berry. È stato detto spesso che si trattò di una linea di condotta opportunista, dettata dalle necessità del momento. Di fatto, l'ideale politico che ella espresse in tutta la sua opera non cambiò mai: consiste ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] del rapporto fra 'tradizione qualificata' e 'tradizione qualificante': e che sia stato soprattutto proprio l’approfondimento della personalità e dell’operadi Boccaccio a favorire la maturazione del suo pensiero critico. Un incontro fortunato e ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] mss. delle principali opere edite, con annotazioni e correzioni autografe. Presso la Bibl. reale, oltre ad alcune lettere, vi sono ben sette ritratti, di cui tre disegni originali P. I. 4/15/16/17). All'Arch. diStatodi Torino, Sez. di Corte, Fondo ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...