CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] una voce antica e famigliarissima a cui sarebbe stato impossibile disubbidire, ma un santo della tradizione che osserva: "Nell'operadi C. non è possibile isolare uno scritto o un gruppo di scritti confermando loro il valore di un campione ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] osceno (1982), dopo la regia di L’opera dello sghignazzo (adattamento da The Beggar’s Operadi John Gay, 1980) che venne concesso il visto d’ingresso per gli Stati Uniti dal Dipartimento diStato americano, poi rilasciato nel 1984 su intervento ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] legato a diverse persone volumi di esse prediche e di Pasquino ...".Allo stato delle conoscenze comunque non se ne literaria di A. Decembrio, Basilea, Herwagen, 1562, degli Operadi Pietro Bembo, Basilea, Guarino, 1567, e autore di Sarracenicae ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] l'edizione, dal C. stesso curata, Delle opere del signor commendatore don G. Conte C., presidente emerito del Supremo Consiglio di pubblica economia e del R. D. Magistrato Camerale di Milano e consigliere intimo attuali diStatodi S.M.I.R.A., Milano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’operadi recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] continuando la sua operadi filologo e di polemista, che gli attirò nel 1444 un’accusa di eterodossia sostenuta dal Antonio da Rho, risponde bene per il suo statodi religioso al compito ufficiale di difensore della dottrina cristiana. In effetti l’ ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] 1973, con una delegazione del Sindacato scrittori; negli Stati Uniti nel marzo del 1974 e, come visiting poeti. G. G. e Andrea Zanzotto, Milano 2013. Per la sua operadi traduttore si veda: J.S.D. Blakesley, Modern Italian poets. Translators of ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] liberata da' Mori, fino alle prime due opere sceniche ricavate dall'Eneide, e cioè Elena rapita e La rovina di Troia (in cui è da notare che il verso martelliano era ormai stato definitivamente sostituito dall'endecasillabo sciolto). Lo misero in ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. diStatodi Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] volerlo suo stretto collaboratore. Da documenti dell'Archivio diStatodi Firenze risulta, infatti, che il B. venne p. 1217; A. Firenzuola, pref. al volg. dell'Asinod'oro di Apuleio, in Opere, II, Firenze 1848, pp. 5 s.; A. Cosci, G. Savonarola ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] conduceva, dunque, ad adottare una visuale organicistica dello Stato che aveva bisogno di una proposta costruttiva e operativa: il C. non aveva intrinsecamente la capacità di offrirla, e ciò spiega come, a partire dal terzo congresso nazionalista ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale distato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...]
L'insofferenza per l'ambiente siciliano si rifletté nello statodi abbandono cui si lasciò andare: quello stesso D. Russo, Ritratti critici di contemporanei. F.D., in Belfagor, VI (1950), pp. 668-675 (poi in Operedi F. D., a cura di L. Russo, Milano ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...