VALERIO Massimo (Valerius Maximus)
Arnaldo Momigliano
Scrittore latino, autore di una raccolta di detti e fatti memorabili (Factorum ac dictorum memorabilium Libri IX). L'autore è noto solo per quanto [...] periodo augusteo, forse di Igino. Ed è probabile che sia stata usata un'altra silloge analoga di Cornelio Nepote. Ma Ciò non toglie, anzi fa sì che il libro di V. sia importante per la morale delle scuole.
L'opera ci è giunta con una lacuna (I, 1 ext ...
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PICABIA, Francis (propriamente Francisco Martínez de Picabia de la Torre)
Giovanna Casadei
Pittore e scrittore, nato il 22 gennaio 1878 a Parigi, dove è morto il 30 novembre 1953.
Figlio di un diplomatico [...] . Dipinge La musique est comme la peinture e una serie diopere "meccaniche": Voilà la fille née sans mère, Très rare tableau .: 391, a cura di M. Sanouillet, Parigi 1960 (il secondo volume di analisi della rivista è stato pubblicato nel 1966); M ...
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Pseudonimo dello scrittore cinese Li Yaotang, nato a Chengdu, nella provincia di Sichuan, il 25 novembre 1904; noto anche come Li Feigan o Li Fugan e con altri pseudonimi (il nome Ba Jin è formato dalla [...] della rivista Shouhuo-Harvest di Shanghai e dal 1981 presiede l'Associazione cinese degli scrittori. È stato più volte proposto per tradurre testi di autori anarchici, come per es. l'Etica di P.A. Kropotkin, si dedicò a scrivere operedi narrativa, la ...
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Kertész, Imre
Armando Nuzzo
Scrittore e traduttore ungherese, nato a Budapest il 9 novembre 1929, insignito del premio Nobel per la letteratura nel 2002. Proveniente da una famiglia borghese, nel giugno [...] la medaglia Goethe (2004) in Germania, oltre al Nobel per la letteratura nel 2002. Le operedi K. sono state tradotte in molte lingue; nel 1999, in Germania, sono state edite in una raccolta completa.
bibliografia
G. Spiró, Non habent sua fata, in G ...
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Scrittore sudafricano di lingua inglese, nato il 9 febbraio 1940 a Città del Capo. Nel 2003 è stato insignito del premio Nobel per la letteratura. Laureatosi presso la University of Cape Town in inglese [...] di Austin e ha poi insegnato letteratura americana in Sudafrica e negli Stati Uniti. Autore di saggi di linguistica . Autore come pochi in grado di toccare una così vasta gamma di temi, in ogni parte della sua opera C. mantiene sempre viva la ...
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Scrittore tedesco di origine polacca, nato a Łódź il 30 settembre 1937 e morto a Sieseby (Schleswig-Holstein) il 14 marzo 1997. Di famiglia ebrea, crebbe nel ghetto della sua città occupata dalle truppe [...] venne chiamato a tenere le 'Lezioni di poetica' alla Goethe-Universität di Francoforte. L'opera sua più nota è Jakob der Lügner che percorre ogni pagina del libro: come fosse stato possibile ridurre in schiavitù un intero popolo e programmarne ...
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al-Harrāț, Idwār (anche al-Kharrat)
Scrittore egiziano, nato ad Alessandria d'Egitto il 16 marzo 1926. Laureatosi in legge (1946) presso l'università di Alessandria, alla fine degli anni Quaranta partecipò [...] È stato tra i principali animatori (aprile 1968- febbraio 1971) della rivista di avanguardia letteraria Gallīrī 68 (Galleria 68). Ha contribuito a introdurre nella cultura araba opere del patrimonio occidentale, dedicandosi alla traduzione di autori ...
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RULFO, Juan
Ledda Arguedas
Scrittore messicano, nato a Sayula (Jalisco) il 16 maggio 1918, morto a Città di Messico il 7 gennaio 1986. Dal 1962 ha lavorato presso l'Instituto Nacional Indigenista. Nel [...] premio letterario spagnolo Príncipe de Asturias. La sua opera rappresenta un cambiamento e una innovazione tali da incompiuto La cordillera, romanzo sulla storia coloniale dello statodi Jalisco. Da ricordare infine i copioni cinematografici, ...
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Scrittore, traduttore, critico di letteratura e d'arte, nato a Navacchio (Pisa) il 15 ottobre 1914. È stato professore di Storia della letteratura italiana moderna e contemporanea nell'università di Firenze [...] in certi motivi − la memoria, l'assenza, l'amore − di Rogo (1952) e di Corvo bianco (1955), poi in Statodi cose (1968), la poesia di B. si delinea, specie in opere come Le mura di Pistoia (1958), Torre di Arnolfo (1964) o la pur esemplare, per il ...
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Ghosh, Amitav
Giovanna Ferrara
Scrittore indiano di lingua inglese, nato a Calcutta l'11 luglio 1956. Laureatosi all'Università di Delhi, è stato giornalista per l'Indian Express, testata di opposizione [...] indaga nelle ossessioni del protagonista; nel terzo, una giornalista di Calcutta si occupa della storia di uno scrittore che ha misteriosamente distrutto la propria opera. Del 1998 è il libro di viaggi Dancing in Cambodia, at large in Burma (trad ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...