Circolazione
Francesco Figura
In fisiologia, il termine circolazione definisce un insieme di meccanismi che rendono possibile il trasporto dei liquidi, sangue e linfa, nell'organismo. Le strutture preposte [...] oltre tre secoli di ricerca scientifica, le principali conclusioni cui egli pervenne rimangono valide. A completare l'operadi Harvey non mancava fornisce utili informazioni circa il loro statodi funzionamento. Infatti, qualsiasi affezione che ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] , la misura e le qualità che ne definiscono lo statuto, sono d'altronde desumibili solo a partire dall'indagine e dalla comprensione di quelle ombre che ne assediano costantemente l'opera: come se la devianza, comunque definita, non si lasciasse ...
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Tiroide
Mario Andreoli
La ghiandola tiroide, o più comunemente tiroide (dal greco ϑυρεοειδής, "a forma di scudo oblungo"), è una ghiandola endocrina, che nei diversi Vertebrati ha morfologia e localizzazione [...] il ruolo preminente espletato nel regolare lo stato trofico e funzionale di diversi organi e apparati. La tiroide è dei tessuti periferici, a operadi sistemi enzimatici (desiodasi), con la perdita di un atomo di iodio, acquisisce una maggiore ...
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Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] oscilla e la fase, cioè lo stato dell'oscillazione in un determinato momento rispetto a un punto di riferimento nel ciclo (fig. 2). Più circadiano nell'uomo può subire profonde alterazioni a operadi mutazioni che si verificano a livello dei geni ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] la mano a quelli che per alta Ragione diStato a Lei sospirando guardano in atto di chiedere e di rendere conforto" (Commemorandosi l'8 febbr. 1848 Il metodo anatomo-clinico, raggiunte ormai con l'operadi J. Skoda la sua codificazione e al tempo ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] la forma esterna delle piante medicinali, perché esse sono state 'segnate' dalla natura in modo da poter essere riconosciute i principi attivi: nel 1805 venne estratta la morfina dall'oppio, a operadi F.W. Serturner; P.-J. Pelletier e J.-B. Caventou ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] condizioni di ricerca divennero difficilissime. Inoltre l'Austria si trovò in statodi guerra col Regno di Sardegna, Valsalva, I (1925), pp. 314-318; B. Pincherle, La vita e l'operadi A. C., Roma 1932; E. Hintzsche, A. C. (1822-1876) eine Biographie ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] dominato per un certo tempo pressoché incontrastata la concezione di una ben definita entità morbosa, la "malattia di B." entrò a far parte, soprattutto per operadi autori stranieri, di varie altre manifestazioni patologiche, tanto che fu coniata la ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] Carchia
Il concetto dell'angoscia si trova all'origine della cosiddetta filosofia dell'esistenza, così come essa è stata elaborata dapprima, nell'Ottocento, nell'operadi S. Kierkegaard e, successivamente, sulle sue tracce, nel Novecento, in quella ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] 2, pp. 657-661, da un documento conservato nell'Archivio diStatodi Firenze, Ducato di Urbino, classe III, div. 3bis, cc. 164r-165r, la 159, 249; O. Margarucci, Vita ed operedi B. E., Macerata 1937; G. C. Gentilì, Elogio di B. E., Macerata 1937; A. ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...