FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] quelle fibre, sia con iniezioni di alcool, sia servendosi di uno speciale leucotomo, accedendo all'encefalo attraverso fori di trapanazione della teca cranica. Le basi teoriche dell'operazione erano state subito discusse in Italia con argomentazioni ...
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GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] al re. Qualche decennio più tardi G. dichiara in una delle sue operedi essere stato medico dell'imperatore Enrico, affermazione che non vi è ragione di respingere benché non direttamente confermata da altra fonte.
Secondo una ricostruzione dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] di fisiologia e direttore del laboratorio di fisiologia sperimentale nella facoltà medico-chirurgica della Regia Università di Torino. Il suo predecessore, Secondo Berruti, che era stato quella francese del 1866 a operadi Émile Honoré Cazelles (La ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] francese.
Sembra che nel periodo francese il G. sia stato titolare anche di "revenus ecclésiastiques" (Grmek, 1965, p. 193; iconografico, in gran parte derivato da operedi altri medici, ma con alcuni disegni originali di buona qualità.
Intanto, il 3 ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] 1866), opera che fu premiata al R. Istituto lombardo di scienze e lettere.
La partecipazione alla terza guerra di indipendenza gli offri materia per la pubblicazione di un nuovo lavoro: Relazione della campagna del 1866 riguardante lo stato sanitario ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] come assistente del padre, poi come principale operatore. Di nessun altro suo maestro, all'infuori del padre altra parte, appare anche assai poco probabile che egli sia stato l'ideatore di tale terapia (il B., infatti, sempre prontissimo a lodarsi ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] avanzata l'ipotesi che fosse il Petrarca a farlo chiamare a Pavia; ma è più probabile che sia stato lo stesso Galeazzo, deluso dall'operadi un medico d'Oltralpe. In una lettera delle Senili (XII, I), del 13 luglio 1370 indirizzata al medico Giovanni ...
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Malinconia
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Anita Sama
La malinconia, l'antica 'melancolia' (dal greco μελαγχολία, composto di μέλας, "nero", e χολή, "bile") è uno stato d'animo caratterizzato da tristezza [...] e si è risucchiati da uno stato d'animo che si nutre di tristezza e di smarrimento, di ansia e di dolore morale e che è 'atrabile conservò la sua 'autorevolezza' soprattutto per l'operadi Galeno che, ampliata e convalidata la teoria ippocratica nel ...
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Infortunio
Piero Fucci
Genericamente, il termine infortunio sta a indicare un evento accidentale con effetto lesivo e talora letale. Le cause di infortunio possono dipendere da: energie lesive di ordine [...] per procedere a un'efficace operadi prevenzione, tentando di eliminare, o almeno di ridurre, l'efficienza causale dei che, come è ampiamente noto, in presenza di uno stato patologico preesistente di notevole entità (concausa interna) possono essere ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] di colorazione dei preparati di sangue, era noto per i suoi studi sui fenomeni immunitari; il Pappenheim, che era stato allievo di Ital., ai rispettivi nomi; il significato e l'importanza dell'operadi A. Riva e L. Zoja per l'indirizzo della clinica ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...