CLEMENTI, Antonino
Giuseppe Moruzzi
Nacque a Catania l'8 febbr. 1888 da Gesualdo, professore di clinica chirurgica e rettore (1903-1905) dell'università di Catania, e da Rosina Landolina, di antica [...] stato spinto a questo trasferimento dal desiderio di frequentare il laboratorio di L. Luciani: probabilmente la lettura del trattato di 'accesso convulsivo. Questo è l'aspetto fondamentale dell'opera del C. nel campo dell'epilessia sperimentale. Ma ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] a Ferrara da F. Rossi nel 1541 (o 1543) con 27 pregevoli incisioni in rame di Gerolamo da Carpi. In fac-simile l'opera è stata riprodotta in Arch.it. di anat. e di embriol., LXVII (1962), pp. 1-109.
Questo atlante anatomico, che sarebbe dovuto essere ...
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FRIGIMELICA (Frizimelega, Frisimellica), Francesco
Dagmar Von Wille
Nacque a Padova il 15 genn. 1490 da Iacopo, discendente da una antica casata padovana residente nel palazzo di famiglia a Ponte dei [...] deplorevoli, in uno statodi efficienza, di modo che si potessero trasferire i malati nel periodo estivo dall'ospedale alle terme, e con essi anche gli studenti. Le cure termali divenivano così, anche per opera sua, una disciplina specialistica ...
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Calcoli
Gianfranco Salvioli
Calcoli I calcoli (dal latino calculus, "pietruzza") sono concrezioni cristalline di sali minerali o di acidi organici, che si formano in condizioni patologiche nell'organismo, [...] di carbonato di calcio: il suo impiego è stato proposto nella terapia dissolutiva con il trimetadione (che è in grado di bilirubina non coniugata) che sono disciolti in forma di micelle o di vescicole a opera dei sali biliari e della lecitina. Nell' ...
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Elena Cattaneo
Staminali: il trapianto delle cellule perdute
Le cellule staminali popolano i nostri tessuti, dalle prime fasi di vita fino all’epoca adulta. Esse sono caratterizzate da una forte capacità [...] Cinquanta, studiando il fattore di crescita delle cellule nervose (NGF) per il quale è stata insignita nel 1986 del le prospettive delle punte più avanzate della ricerca in un’opera che affronta e chiarisce le questioni fondamentali della vita. ...
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FUORTES, Michelangelo
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Nacque a Bologna da Giulio Cesare e da Adelia Premoli il 27 dic. 1917 e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Torino nel 1941. Durante il corso di laurea, dal [...] Lavorò poi negli Stati Uniti, dapprima presso il dipartimento di fisiologia dell'università dello Statodi New York, quindi , a Bethesda, ove prestò la sua opera come caposezione di fisiologia della visione presso il dipartimento oftalmologico ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] orientata in senso positivista, appare chiaramente nelle sue operedi carattere più generale. In Recherches sur les , Torino 1974, p. 1273; F. Cassar, Saverio Friscia tra Risorgimento e Stato unitario, Agrigento 1986, pp. 20, 33 s., 40; A. Hirsch, ...
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PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] dotata, rispetto alle altre scienze mediche, di posizione e statuto peculiare, come già evidenziato nel 1902 fronte, nel dicembre del 1915, colpito dallo scoppio di uno shrnapel durante le operazionidi evacuazione dei feriti da un ospedale da campo a ...
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FERRANNINI, Andrea
Mario Crespi
Nacque a Benevento, da Antonio e da Generosa Rummo, il 27 marzo 1864. Studiò medicina e chirurgia all'università di Napoli, allievo di importanti maestri quali A. Cantani, [...] molto seguiti.
Clinico di solida impostazione fisiopatologica, il F. fu considerato il continuatore dell'opera del Rummo, del vari altri stati morbosi; secondo alcuni autori, anzi, è addirittura eccezionale che uno statodi ipotensione permanente ...
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CHIODI, Valentino
Giuseppe Armocida
Nacque a Vicenza il 14 ott. 1898, da Giovanni e da Rosina Forestan. Allo scoppio della prima guerra mondiale era studente delle scuole superiori: nell'agosto 1917, [...] Nell'anno accademico 1922-23 era stato allievo interno nell'istituto di patologia generale e anatomia patologica veterinaria, e complessità, nell'opera del C., furono quelle sul cuore e in particolare sull'apparato di conduzione dello stimolo ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...