MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] opera, il M. cantò nel ruolo di Lerino nell'operadi P.A. Ziani, Le fortune di Rodope e Damira presso il teatro S. Apollinare di II. Nell'inventario dei beni del compositore (Arch. diStatodi Roma, Trenta notai capitolini, Uff. 13, Instrumenta, 1697 ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] ensembles, che è stato indicato tra le prime composizioni italiane debitrici del post-webernismo, assieme alla Serenata n. 2 di Maderna (1957), fu Tutti la vogliono, tutti la spogliano (1966), operadi teatro musicale su libretto proprio in tre atti, ...
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LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] stabile Maurice Frigara, replicando il successo il 2 apr. 1932 accanto alla Leïla di Denise Agnus; sarebbe ancora stato il Nadir della centesima recita dei Pêcheurs all'Opéra-Comique (21 maggio 1936). Nel frattempo aveva debuttato, l'11 giugno 1932 ...
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LOMAZZO, Filippo
Marina Toffetti
Nacque intorno al 1571, presumibilmente a Milano secondo quanto testimoniato dallo stato d'anime della parrocchia di S. Tecla del 1609. Non si hanno notizie sugli anni [...] con Tini e poi in proprio, la diffusione dioperedi G. Pierluigi da Palestrina. Dedicò inoltre particolare (14 febbr. 1615), 46/3 (24 dic. 1615); Arch. diStatodi Milano, Atti di governo, Popolazione, b. 119 (Registri dei morti, 1630); G. ...
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GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] (II), cui sono stati attribuiti due violini datati 1790 e 1793, pur sulla base di etichette di dubbia autenticità.
Giuseppe il casse e per la leggera centinatura dei bordi.
A continuare l'operadi Gaetano (II) fu il figlio Antonio, nato a Torino il ...
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MAJONE (Maione, Mayone), Ascanio
Dinko Fabris
Nacque a Napoli intorno al 1570.
È ipotizzabile un suo legame di parentela con il liutista napoletano, forse di origine spagnola, Luys Maymon (Luise Maglione [...] organista e il suo stipendio fu portato da 8 a 10 ducati (Arch. diStatodi Napoli, Mandatorum, vol. 103, c. 223, cit. in Prota-Giurleo, 1960 "quando si sona con passaggi o si adornano operedi passaggi, sempre vi passano alcune note false contro ...
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CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] Statodi Firenze, Archivio della Imperiale e Real Corte, filze 608 e 3678; A. Damerini, Lorenzo Perosi, Roma 1924, p. 26; G. Gasperini, Catalogo delle opere musicali… Città di Firenze, Biblioteca del Conservatorio, Parma 1929, pp. 53, 104, 292; F.-J ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] e nuovamente nel 1454; nel 1457 sembra che il beneficio sia stato concesso al suo concorrente, con ogni probabilità dopo la morte per la settimana santa: studio liturgico-musicale sul Ms. 21 dell'Operadi S. Maria del Fiore, Bologna 1975, pp. 80 ss.; ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] Ballarotti, condivise gli oneri della seconda operadi stagione, l'Aiace, nuovo lavoro di Pietro Averara per le corde del primo ufficialmente. A precedere il M. in qualità di maestro di cappella di corte era stato T. Casati, che il M. aveva ...
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FANTONI, Gabriele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 16 febbr. 1833 da Vincenzo, commerciante, e dalla nobile Genoveffa Moretti. Frequentate le prime scuole nel locale seminario, dove gli [...] e copertina mutati, e un'altra riveduta ed ampliata con l'aggiunta di documenti (Vicenza 1883-84), che riprese il titolo originale.
Quest'opera ebbe complesse vicende giudiziarie, essendo stata il 3 febbr. 1864 proibita e condannata al sequestro e al ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...