Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati minori di Bassano il 10 giugno 1666; nel 1674 prese gli ordini sacri a Venezia. Dopo avere insegnato per [...] che nel titolo fosse menzionato il nome del B., ad operadi missionari a Nanchino nel 1847, a Hongkong nel 1853 e a Canton 1703.
Fonti e Bibl.: Le lettere ed altri scritti del B. sono stati pubblicati dai pp. G. Mensaert, F. Margiotti e A. S. Rosso, ...
Leggi Tutto
POMA, Antonio
Francesco Sportelli
POMA, Antonio. – Nacque il 12 giugno 1910 a Villanterio, in provincia di Pavia, primo dei sei figli di Angelo e di Maria Ballerini.
Nel 1921 entrò nel Seminario vescovile [...] liturgia in Italia, della ristrutturazione della Pontificia operadi assistenza (POA), che diede vita alla Cei e la collegialità italiana, in Cristiani d’Italia. Chiese, società, Stato. 1861-2011, a cura di A. Melloni, I-II, Roma 2011, pp. 839-850.
G ...
Leggi Tutto
BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] assoluzione del 1538, entrambi del B.; la controversia è stata analizzata da H. Jedin, Ein Streit um den commissione di cardinali e prelati incaricata da Paolo III di preparare un documento guida per la operadi riforma che il papa aveva in animo di ...
Leggi Tutto
BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] residenza e la scarsa cultura di buona parte del clero. Prima però di accingersi ad una qualche operadi riforma, il B. si . B. alladiocesi di Brescia (1565-67), a cura di P. Guerrini, Brescia 1915. Si veda inoltre: Arch. diStatodi Venezia, M. ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] esemplificare le teorie che a lui erano state precedentemente esposte in una sua opera teorica (ora perduta), intitolata De materia artis.
A. appartiene a quel gruppo di studiosi di filosofia che furono chiamati spregiativamente "sofisti" dagli ...
Leggi Tutto
Nacque a Dermulo (frazione di Taio, prov. Trento) il 12 giugno 1892 da Enrico e da Celestina Emer. Giovanissimo, entrò dapprima in un collegio di religiosi, quindi nel seminario diocesano di Trento per [...] che questi poté inserire, senza particolare difficoltà, la sua operadi giovane musicista di formazione "romana": e ciò non era poco se si , spesso privo di preparazione musicale, che con la riforma conciliare è stato coinvolto maggiormente nella ...
Leggi Tutto
ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] il piede nella Cina. Lasciò molte operedi argomento religioso, filosofico, scientifico e storico.
Opere religiose: Mi-sa chi-i, Fuchou opinano che e la carta del 1623 sia stata concepita dall'Aleniss.
Opere storiche: Li Ma-t'ou hsing shih, Pechino ...
Leggi Tutto
PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] sull’operadi Pappalettere si trova presso l’Archivio storico dell’Abbazia di Montecassino, l’Archivio storico di S. Paolo fuori le mura a Roma, l’Archivio della Basilica di S. Nicola a Bari e, a Roma, presso l’Archivio centrale dello Stato (Casa ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] di Padova, alla quale fu trasferito nel 1487 dopo esser stato - due anni prima - in predicato per il passaggio alla Chiesa di Padova il B. non fu solo impegnato in un'operadi riforma ecclesiastica, ma si trovò anche coinvolto nelle controversie ...
Leggi Tutto
PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] di Edwin, Lilla. Quella stessa notte Æthelburh partorì Eanflæd. Edwin ringraziò le proprie divinità pagane, ma Paolino disse che erano state certezze; e infine l’intervento di Paolino che compì l’operadi conversione e spinse Coifi a distruggere ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...