DI CROLLALANZA, Goffredo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1855 da Giovanni Battista e dalla sua seconda moglie Teresa Zoli di Forlì, che morirà nel 1879. [...] anni aveva intanto lavorato ad un'operadi impegno e mole molto maggiori, l'Enciclopedia araldico-cavalleresca. Prontuario nobiliare (Rocca San Casciano e Pisa 1876), che fu premiata all'esposizione araldico-sfragistica diVienna del 1878 e che, pur ...
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DI CHIRICO, Giacomo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Nacque a Venosa (Potenza) il 27 genn. 1844 da Luigi e da Caterina Savino. Il padre morì quando egli era ancora piccolissimo, nel 1848. Il primo apprendistato [...] a Vienna nel 1879 e a Monaco nel 1882, il quadro entrò in competizione con La processione del Corpus Domini di F. P. Michetti e, nonostante le insistenze di Morelli perché Goupil acquistasse quest'ultimo, il mercante parigino preferì l'opera del ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] XII, vv. 124-126); nel secondo s'illustravano le operedi s. Tommaso e di Alberto Magno; vi era stato lettore e vi era poi tornato Sul testo della Divina Commedia: i codici diVienna e di Stoccarda, Vienna 1865. Sulla scia dei criteri enunziati dal ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] filo conduttore dell'azione da lui svolta nel Parlamento austriaco diVienna, dove era entrato con le elezioni del 1911. Il tuttavia rimane uno dei lasciti più duraturi della sua operadi statista.
Dopo un duro scontro parlamentare sulla legge ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 10726 ff. 197-200); Tractatus de electione imperatoris. Di quest'opera, a quanto pare non ancora studiata, esiste una copia nei ff. 70-70v del ms. 5045 della Oester. Nationalbibl. diVienna; Tractatus de exbannitis, o exbannitorum. È uno dei trattati ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] forse da privilegiare. Il libro apparve ai contemporanei l'operadi un nuovo poeta; certo i Leitmotive della lirica dannunziana furono propriamente belliche, altre, come quella ultima su Vienna, di propaganda. Ma quasi ogni sua azione fu preparata e ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] i connazionali (Operedi scultura di A. C., I, p. 62).Il gruppo, che fu riprodotto in incisione da R. Morghen, fu venduto dal C. qualche anno dopo (1786)per la bella cifra di 1.000 zecchini al conte J. von Fries per il suo palazzo diVienna (ora al ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] sia fondato su cose effettivamente viste e sofferte.
Le Operedi misericordia, a cui per stile e cronologia può essere accostata la sola mezza figura di Davide con la testa di Golia (Vienna, Kunsthistorisches Museum), segnano nell’arte caravaggesca l ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] 'arciduca Ferdinando, a Linz l'arciduca Mattia, e a Vienna l'arciduca Ernesto; dopo aver rinunciato a recarsi a Praga governatore spagnolo di Milano, conte di Fuentes.
Se con il richiamo alla moderazione e con la sua instancabile operadi mediazione, ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] devastato Santa Maura divenuta ricettacolo di pirati operanti indiscriminatamente a danno di cristiani e maomettani e aver . Se lo scià "ta, maggior essercito del re diVienna s, il C. dispone di almeno 100 mila uomini, dei quali, però, non ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...