BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] esecuzione del Pirata ebbe luogo il 27 ott. 1827, con successo di pubblico e di critica. Poco più tardi, nel febbraio 1828, l'opera veniva replicata, con ottimo esito, a Vienna. Anche questo spartito segna un decisivo passo innanzi verso una più ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] gli emigrati da una disposizione del trattato diVienna (sembra che nondimeno il B. anche . creatore della scienza epigrafica e la sua operadi diplomazia,di civil reggimento e di economia nella Rep. di S. Marino, pubblicato postumo da O. Fattori ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] 1605, ad operadi Sir Robert Dallington, della relazione di un viaggio in Toscana di ispirazione antimedicea e diplomatiche ined. tratte dagli archivi di Stato del Vaticano, di Simancas, di Venezia, di Parigi, diVienna e di Firenze, I, Roma 1887, ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] .-J. de Sellon, Epist., I, p. 253), con riferimento all'operadi F.-M. L. Naville De la charité légale, allora edita, alla esigeva che la politica di Torino si adeguasse allo sfondo conservatore che si addiceva alle richieste diVienna, per un'azione ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Vienna. Utilizzato con luci simpatetiche dalla storiografia moderata (Botta) e cattolico-liberale (Balbo), nei primi decenni dell'800, nonché recuperata con tinte positive nell'opera storica del Ranke, la figura di C. XIV e la sua operadi pontefice ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] rappresentato in quegli anni dalla monumentale edizione delle operedi Arístotele, dedicata da Aldo al suo protettore.
libri e carte fu amplissima (preziosi mss. sono oggi a Vienna, Parigi, Londra, Oxford, ecc.). Una ricostruzione storica del suo ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Mercato di cavalli in piazza Montanara a Roma che, premiato alla Esposizione internazionale diVienna del 7 maggio-6 giugno), Paris 1913; O. Ghiglia, L'operadi G. F., Firenze 1913; G. Prezzolini, Ilgiornale di un pittore: G. F., in Uomini 22 e città ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] diVienna, per imposizione popolare, aveva il 14 concesso la libertà di stampa, il C. decise sull'istante di iniziare l'indomani la pubblicazione di C., L. Ambrosoli, ha intrapreso la pubblicazione di Tutte le operedi C. C. (è uscito finora il vol. ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] doveva restare un tratto durevole del suo carattere e improntare l'opera sua tutta quanta.
L'autunno del 1799 si recò a Venezia con la madre per incontrarvi il padre, reduce da Vienna, e assistere di lungi al conclave in cui fu eletto Pio VII. La ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] XI, incalzato dalle inevitabili critiche e accuse di connivenza da parte diVienna, domandò invano a Filippo V l'evacuazione nel merito offrendo interpretazioni giustificazioniste e scontate dell'operatodi C. XI se non addirittura oleografiche e ...
Leggi Tutto
autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...