MAZZOLINO, Ludovico
Monica Grasso
MAZZOLINO (Mazzolini, Mazulini), Ludovico. – Fu figlio di Giovanni; in assenza di fonti documentarie che ne accertino la data e il luogo di nascita, convenzionalmente [...] parte della predella, si conservano nella Pinacoteca nazionale di Bologna. Alcuni disegni preparatori si trovano presso l’Albertina diVienna e la Pierpont Morgan Library di New York.
L’opera destò l’ammirazione dei contemporanei, come ricorda Vasari ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] , Sul compimento delle operedi bonificazione e sulla definitiva regolazione delle acque nelle Maremme Toscane,che, stampata nel 1873 per ordine del ministro G. De Vincenzi e premiata con la medaglia d'oro all'esposizione diVienna, gli valse la ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] di Firenze, all'Albertina diVienna, nell'Ashmolean Museum di Oxford e nella Biblioteca Nazionale di Bild vonO. B., in Belvedere, IX (1930), pp. 220 s.; S. Bottari, Un'opera primitivadiO.B., in Critica d'arte, I (1936), pp. 141 s.; E. Tormo, Un ...
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ZUCCHELLI (Zuchelli), Carlo
Saverio Lamacchia
Nacque a Londra il 28 gennaio 1795 da Tommaso, maestro di ballo (Giumanini, 2002), e dall’inglese Geltrude Baye; in un documento dell’Archivio storico del [...] novembre 1816, nel teatro di Porta Carinzia a Vienna, poi nel teatro di corte di Monaco di Baviera nell’agosto-settembre XXXVII (Edizione critica delle operedi Gioachino Rossini, I/35); G. Rossini, Lettere e documenti, III, a cura di B. Cagli e S. ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] di esecuzione: tra essi un ritratto di Donna ed uno di Uomo alla Galleria Nazionale di Londra e una Dama in profilo nella Galleria diVienna.
Non molto lontana nel tempo la pala di ricevette arnesi e denari per operedi scultura, nel 1526 si impegnò ...
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GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] e Tosi.
Sono più di una le opere del G. pubblicate postume. L'elenco comprende il Saggio storico della caduta della Repubblica di Genova e della sua riunione al Piemonte, la versione del G. dell'attività della legazione a Vienna pubblicata da C ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] quindi di trasferirsi, come insegnante d'italiano, presso l'Istituto italiano di cultura diVienna. Qui Il senso della storia nel pensiero e nell'operadi A. F., in Annali della Scuola norm. sup. di Pisa, classe di lettere e filosofia, s. 3, III, ( ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] .
Nella primavera del 1768 veniva intanto rappresentata al teatro di corte a Vienna un'altra opera dell'A., L'Argentino. Nei primi tempi del soggiorno londinese, l'A. adattò e diresse anche operedi B. Galuppi e N. Piccinni, mentre nel 1770 figurava ...
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WILLAERT, Adrian (Adriano, Adriaan). – Nacque intorno al 1490 nei pressi di Roeselare, nelle Fiandre occidentali (e non a Bruges, come si è lungamente creduto, sulla scorta di François Sweerts, Athenae [...] presso il Museo della Musica di Bologna, l’Università di Lipsia, il Conservatorio di Napoli e il Kunsthistorisches Museum diVienna (cfr. riassuntivamente Bianconi, 2018, pp. 151 s.).
Opere. Adriani Willaert opera omnia, a cura di H. Zenck et al., s ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] del Palestrina, intitolata Memorie storico-critiche della vita e delle operedi Giovanni Pierluigi da Palestrina. Ad essa il B. aveva di Musica di Svezia nel 1827, Filarmonica diVienna e Filarmonica di Roma nel 1836, di S. Luca di Roma nel 1838, di ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...