FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] . Poco dopo il Farini stesso lo chiamò a prestare operadi segretario nella commissione legislativa istituita presso il Consiglio di Stato Per preparare gli schemi dei provvedimenti di riforma delle leggi politiche, amministrative e finanziarie del ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] preparatori nell'Albertina diVienna e nelle Collezioni reali di Windsor). Il 9 luglio 1631 il C. venne pagato per la decorazione a chiaroscuro di un "camerino" e per la pittura di un Angelo custode nelpalazzo Barberini (opere perdute: Pollak, I ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] di Propaganda (vedila in M. j. Rouét de Joumel, Nonciatures, III, I, pp. 3-15), partì da Roma il 26 giugno con l'uditore Giulio Alvisini e, dopo essere stato bloccato per circa sette mesi a Vienna impiegato neff'operadi ricostruzione e ...
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DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] Philosophical Society che della British Academy. Nel 1959 entrò nella Accademia di archeologia, lettere e belle arti di Napoli. Il 24 nov. 1961 l'università diVienna gli decretò il rinnovo della laurea "quinquagesimis votis solutis".
Anche negli ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] e il Malaguzzi Valeri, sulla base di osservazioni squisitamente stilisfiche, poiché l'unica opera certa e documentata (rintracciata dal Morelli) è il Ritratto dell'imperatore Massimiliano (Vienna, Kunsthistorisches Museum), firmato "Ambrosius de Pds ...
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MURAT, Napoleone Luciano Carlo
Renata De Lorenzo
(Luciano). – Nacque a Milano il 16 maggio 1803, secondogenito di Gioacchino Murat, nel 1808 nominato da Napoleone re delle Due Sicilie, e di Carolina [...] Seguì la madre prima a Trieste, poi nei dintorni diVienna, nel castello di Frohs-dorf, dove tra il 1815 e il 1822 utili le operedi A. Saliceti, Scritti editi e inediti, a cura di P. Di Attilio, Milano 1991, che integra l’opera Scritti inediti di A. ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] Germania alla Danimarca, da Pietroburgo a Vienna, e tornò in patria con la consapevolezza di un'avvenuta maturazione: "Quante cose del Risorgimento genovese, in particolare da G. Gallo, L'operadi G. D. a Genova negli albori della libertà, Genova ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] una sorta di grand tour europeo nel corso del quale toccò numerose destinazioni: fu a Roma, Venezia, Vienna, Ginevra, cura dei nipoti, Firenze 1909.
F. Borsi, La capitale a Firenze e l’operadi G. P., Roma 1970; C. Cresti - L. Zangheri, Architetti e ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] a certi tedeschi attivi a Roma, nell'entourage di Böcklin" (ibid., p. 205). L'opera comparve nel 1872 alla II Esposizione nazionale di belle arti di Milano e un anno dopo all'Esposizione universale diVienna.
Nel 1873 il G. entrò nella commissione ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] nazionale di Capodimonte, in deposito nel Museo del Sannio di Benevento, forse l'opera più significativa di una dal romano Filippo Tagliolini, fatto venire dalla fabbrica imperiale diVienna. Ma è documentato che continuò a modellare statuine, ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...