TROMBADORI, Francesco
Filippo Bosco
Nacque a Siracusa il 7 aprile 1886, figlio di Antonino Trombatore e di Concetta Randazzo, mutò il cognome in Trombadori nei primi anni Dieci. Il padre, incisore e [...] 1925).
Il confronto fatto dallo stesso Cecchi con un’operadi Giuseppe Carosi esposta nella stessa occasione informava meglio del (Buenos Aires, Stoccolma, Baltimora, Oslo, Vienna) e la prima Quadriennale di Roma del 1931. Sempre nel 1931 il pittore ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] diVienna nel 1640. Il 5 dic. 1642 gli fu conferito il comando supremo di tutta l'artiglieria imperiale al posto di stima nella Corte, e la sua sagacità è un fuoco morto ch'opera senza farsi sentire, e farà sempre gran brecchia nell'avanzarsi ad ogni ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] recato a Vienna in qualità di insegnante di canto. A uso dei cantanti pubblicò una raccolta di arie, duetti e terzetti su testi del Metastasio, intitolata Il Parnaso italiano. A Vienna provvide anche a riscrivere una sua vecchia opera comica (La ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] Ferdinando I l'incarico del monumento per la Hofburg diVienna, che concepì come un'immagine nel contempo divina M., fra cui il gesso della figura nuda di Tamar e il Ritratto di Marchesi a operadi F. Hayez (1830), che costituisce il nucleo originale ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] suoi amici ungheresi e polacchi. Passò quindi a Vienna, dove entrò in contatto con il legato spagnolo Milano 1833, pp. 54 s.; F. Tóldy, Brutus élete és munkái (La vita e l'operadi B.), in Mon. Hung. Histor., Script., XII, Pest 1863, pp. V-LXXXIV; A. ...
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MARGHERITA LUISA d’Orléans, granduchessa di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque nel castello di Blois il 28 luglio 1645 dalle seconde nozze di Gastone duca d’Orléans con Margherita di Lorena-Vaudémont, sorella [...] di M., che nel frattempo si era innamorata perdutamente del cugino Carlo di Lorena, futuro eroe della liberazione diViennadi pubblico ebbe lo spettacolo equestre che si svolse nel giardino di palazzo Pitti, Il mondo festeggiante, operadi Giovanni ...
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RAUZZINI, Venanzio
Raffaele Mellace
RAUZZINI, Venanzio. – Nacque a Camerino il 18 dicembre 1746 da Antonio e da Annunziata Barbera.
Trasferitasi la famiglia a Roma, il 1° gennaio 1757 fu aggregato da [...] migliori compositori d’Italia». Piramo e Tisbe è l’unica operadi Rauzzini pervenuta integrale: assente l’autore, fu allestita il 31 dicembre 1776 al Kärntnertor diVienna (il manoscritto nella Biblioteca nazionale austriaca accredita la revisione ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] della campagna.
Durante la stasi invernale delle operazionidi guerra il C. accompagnò in Inghilterra Ferrante un nuovo capovolgimento di alleanze informò del supposto tradimento la corte diVienna e, con l'autorizzazione di Ferdinando d'Asburgo, ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] di Padova; socio delle accademie di Torino, Mantova, Lucca, Verona, Vicenza, Bovolenta, dell'Accademia dei Georgofili, dell'Accademia toscana La Colombaria, del Museo d'arte e industria in Vienna L'opera, di grande valore, fu il frutto di accurate ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] e le sorde resistenze della stessa corte diVienna bloccarono però l'attuazione della riforma, senza per altro arrestare la più generale attività del G. a favore di un'operadi organica divulgazione della nuova cultura settecentesca. Centrale ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...