MAVER, Giovanni
Emanuela Sgambati
– Nacque a Curzola, in Dalmazia, il 18 febbr. 1891 da Giovanni e da Maria Heinrich e trascorse la sua infanzia e adolescenza a Curzola, Ragusa e Spalato.
Fece gli studi [...] lettore di lingua italiana dapprima all’Università di Francoforte sul Meno (1914-15) e successivamente al Politecnico diVienna (1917 un lucido e lapidario schizzo in punta di penna dell’intera operadi Sienkiewicz.
Fra gli autori del Rinascimento ...
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MONDO, Domenico
Mario Epifani
– Nacque a Capodrise, presso Caserta, il 12 maggio 1723 da Marco e da Irene Giannattasio. Il padre era un illustre letterato e giureconsulto; sono noti i suoi contatti [...] anche le operedi S. Conca e di C. Giaquinto, entrambi formatisi a Napoli nell’orbita di Solimena, nel tentativo di temperare le , egli cominciò a valutare l’ipotesi di trasferirsi alla corte diVienna, sperando nella protezione del ministro Johann ...
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DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] il D. fece qualche viaggio a Firenze dove ebbe modo di conoscere le operedi Santi di Tito, Maso da San Friano, Iacopo Ligozzi e in particolare di Cristoforo Gherardi, anch'egli originario di Borgo San Sepolcro, che attorno al 1555 era attivo nella ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] algebriche coniugate (presentata all'I.R. Accademia delle Scienze diVienna nel 1854), attesta il suo valore anche come analista.
campo (le osservazioni milanesi erano iniziate nel 1763 ad operadi padre Lagrange; il C. sostituì nel 1835 alle due ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] trascendente della società e del potere politico. L'opera si compone di due parti, i cui titoli - Apologia del nella ferma condanna delle risoluzioni del congresso diVienna, che in nome della ragion di Stato avevano stravolto, agli occhi del L ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] ; per il Maggio musicale fiorentino, 1970, 1971; per l'Operadi Stato diVienna, 1972); L. Squarzina (per l'Olimpico di Vicenza, 1959; per la Scala di Milano, 1960); e F. Enriquez (per la Scala di Milano, 1960; per il Maggio musicale fiorentino, 1974 ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] Mechel, che aveva avuto l'incarico di redigere il catalogo della Galleria Reale e Imperiale diVienna (1783)e venne immediatamente accettata il B. si recò di persona a Karlstein, potesse qui venire a contatto con operedi maestri senesi d'Avignone. ...
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MONTEMEZZI, Italo
Lara Sonja Uras
MONTEMEZZI, Italo. – Nacque a Vigasio (Verona) il 4 agosto 1875 (la data 31 maggio riportata da molti dizionari non è suffragata da documenti anagrafici) da Bortolo, [...] Ferrari Fontana, Carlo Galeffi, Nazzareno De Angelis), l’opera ottenne ampio successo. Fu rappresentata a Parigi, Londra, Berlino, Vienna e l’anno dopo, il 2 gennaio, diretta da Toscanini al Metropolitan di New York (dove rimase in repertorio per più ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] , infatti, egli si era avvicinato al teatro d'opera: nel 1886, in collaborazione con F. Pozza, aveva approntato Il vassallo di Szigeth per A. Smareglia (rappresentato alla Hofoper diVienna nel 1889). Il debutto come librettista in proprio avvenne ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] Vienna (1815) e di Parigi (1856)aveva aperto il problema dell'accoglienza degli schiavi liberati; e iniziative in tal senso erano nate fra i cattolici in seguito al breve In supremo di Gregorio XVI (1837), come la Pia Opera del riscatto del genovese ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...