ECLANO (Aeclanum, Aeculanum, Αἰκούλανον)
G. Colonna
Città tra le più importanti dell'Irpinia, sita sulla via Appia, nella media valle del Calore, al quindicesimo miglio dopo Benevento venendo da Roma. [...] a E. Restano notevoli avanzi delle mura post-sillane in opera quasi-reticolata, che descrivevano un circuito irregolare, con piccole torri semicircolari o quadrate scaglionate a m 20 di distanza una dall'altra: presso le tre porte finora individuate ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
P. Pelagatti
Archeologo e scrittore d'arte. Molteplici le attività del B.; nato forse a Roma verso il 1615, egli fu antiquario e collezionista, critico e storico d'arte, pittore [...] di Sante Bartoli (v.). L'elenco delle operedi carattere antiquario del B., è dato dall'ab. Valesio, nella prefazione alla riedizione di un'operadi reazione al barocco, in senso neoclassico.
Bibl.: J. v. Schlosser, Die Kunstliteratur, Vienna 1924 ...
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TIMOCHARIS (Τιμόχαρις)
P. Moreno
Scultore greco di Eleutherna, a Creta, attivo nelle isole, a Rodi e in Asia Minore, nella seconda metà del III sec. a. C.
È il padre dello scultore Pythokritos che si [...] H. Brunn, Gesch. griech. Künstler, I, Stoccarda 1889, p. 460; W. Klein, Gesch. griech. Kunst, II, Vienna 1905, p. 225; A. Maiuri, Nuove silloge epigrafica di Rodi e Cos, Firenze 1925, p. 31; F. Hiller von Gärtringen, in Pauly-Wissowa, Suppl. V, 1931 ...
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NIKIAS (Νικίας)
E. Paribeni
1°. - Ceramista attico, figlio di Hermokles, attivo circa gli ultimi anni del V sec. a. C. che firma un cratere a campana del British Museum con patronimico e menzione del [...] clausola mordente e spietata alla sua opera è rappresentata dalla oinochòe del Louvre con un assurdo Eracle caricaturale tratto da una quadriga di malinconici centauri.
Bibl.: W. Klein, Griech. Vasen mit Meistersignaturen, Vienna 1887, p. 111; H. B ...
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Vedi TLOS dell'anno: 1973 - 1997
TLOS (Τλώς, Τλῶος, Tlous)
M. Cristofani
Città della Licia situata nella valle fluviale dello Xanthos, sulla riva sinistra del fiume, oggi Düver.
Essa viene nominata da [...] nel II sec. a. C., e una importanza fino al periodo di Gordiano III. T. fu poi sede di un episcopato fra il V e il IX secolo. Le rovine di T., scoperte nell'8oo dal Fellow e pubblicate nell'opera del Benndorf, occupano una collina posta a 460 m sul ...
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NIBBY, Antonio
P. Pelagatti
Archeologo e studioso di antichità classiche. Il N. nacque a Roma il 4 ottobre 1792; giovanissimo fondò un'Accademia Ellenica, da cui derivò poi quella Tiberina. Scrittore [...] 1827 la sua carta dei dintorni di Roma, a cui collaborò anche il Gell, commentata, nel 1837, da un'Analisi storico-topografica-antiquaria, in 3 voll., uscita a Roma, come le altre opere, e ristampata nel 1848-49. L'opera principale è però quella Roma ...
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BANDKERAMIK
Termine archeologico tedesco (= "ceramica a nastro") usato per la prima volta nel 1903 da F. Klopffleisch per distinzione dalla "Schnurkeramik" (v.), poi entrato nell'uso del linguaggio tecnico [...] ceramica minoica di Creta), si distingue nettamente dal rigido principio tettonico geometrico che opera con 92 ss.; W. A. Jenny, Zur Gefässdekoration d. donauländischen Kulturkreises, Vienna 1928; F. Adama van Scheltema, in H. Th. Bossert, Geschichte ...
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GIUNIO RUSTICO, Lucio (L. Iunius Rusticus)
A. Longo
Filosofo e magistrato romano, maestro di Marco Aurelio, due volte console. Nella prima edizione delle Imagines di Fulvio Orsini era raffigurata un'erma [...] filosofo stoico" da parte di un liberto Nigrino. Nella seconda edizione della stessa opera la figura manca e il cita, ponendone però in risalto la mancanza di somiglianza con il disegno orsiniano, una corniola ora a Vienna (n. 795) che reca la scritta ...
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GALES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro l'ultimo decennio del VI sec. a. C. La sua opera sicura è limitata a due lèkythoi di elevata qualità artistica e di grande interesse anche [...] linguaggio e un'indubbia personalità nel segno preciso e di una formale eleganza, non è stato possibile che avvicinare con una scena amorosa in Yale e un piatto di elaborata eleganza in Vienna (n. 1777); quest'ultima attribuzione non è accettata ...
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HERMON ("Ερμων)
G. A. Mansuelli
1°. - Supposto architetto greco, figlio di Pyrrhos. Con il padre e il fratello Lakrates elevò secondo Pausania (vi, 19, 8), il Tesoro degli Epidamni in Olimpia, da identificarsi [...] fondamenta in opera disadorna di pòros con blocchi giustapposti senza grappe. Il thesauròs, di ordine dorico , Porosarchitectur, Cassel-Lipsia 1904, p. 148 ss.; R. Heberdey, Porossculptur, Vienna 1919, p. 143; Thieme-Becker, XVI, 1923, p. 513, s. ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...