BOLZANO
S. Spada Pintarelli
(lat. Pons Drusi; ted. Bozen; Bauzanum nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige, capoluogo di prov., alla confluenza del Talvera con l'Isarco. Punto di collegamento tra [...] nucleo abitativo organizzato nel fondovalle compare nella tavola Peutingeriana (Vienna, Öst. Nat. Bibl., Vind. 324), che e con fregio architettonico in arenaria, operadi Martin e Peter Schiche di Augusta, architetti e lapicidi della cerchia dei ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] una sorta di grand tour europeo nel corso del quale toccò numerose destinazioni: fu a Roma, Venezia, Vienna, Ginevra, cura dei nipoti, Firenze 1909.
F. Borsi, La capitale a Firenze e l’operadi G. P., Roma 1970; C. Cresti - L. Zangheri, Architetti e ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] a certi tedeschi attivi a Roma, nell'entourage di Böcklin" (ibid., p. 205). L'opera comparve nel 1872 alla II Esposizione nazionale di belle arti di Milano e un anno dopo all'Esposizione universale diVienna.
Nel 1873 il G. entrò nella commissione ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] nazionale di Capodimonte, in deposito nel Museo del Sannio di Benevento, forse l'opera più significativa di una dal romano Filippo Tagliolini, fatto venire dalla fabbrica imperiale diVienna. Ma è documentato che continuò a modellare statuine, ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] Ferdinando I l'incarico del monumento per la Hofburg diVienna, che concepì come un'immagine nel contempo divina M., fra cui il gesso della figura nuda di Tamar e il Ritratto di Marchesi a operadi F. Hayez (1830), che costituisce il nucleo originale ...
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Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] sopralluoghi in Romagna e in Toscana per progettare operedi ingegneria e di difesa. E proprio da questi studi scaturisce l ritornerà a Milano dopo il congresso diVienna.
Un inventore nato
Nelle migliaia di pagine che compongono i suoi codici ...
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Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] la chiesa che gli sta davanti, Sant'Agnese in Agone, operadi Borromini. Secondo una leggenda popolare, lo fa per proteggersi dal Vienna, a Praga, in Boemia. Influenze del Barocco si trovano anche in paesi di fede protestante, come l'Inghilterra, e di ...
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CARINZIA
W. Deuer
(ted. Kärnten; Carantanum, Carinthia nei docc. medievali)
Regione dell'Austria con capoluogo a Klagenfurt, confinante a N con la catena degli Alti Tauri e con le Alpi Carinziane, a [...] che questi ultimi provengono da Judenburg (Stiria). Solo le vetrate di Viktring (1400 ca.) vanno forse attribuite alle botteghe ducali diVienna.
Bibl.: Die Kunstdenkmäler Kärntens, a cura di K. Ginhart, 8 voll., Klagenfurt 1929-1934; K. Ginhart, B ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] scongiura la peste commissionato dal Maestrato di Ferrara, ora al Kunsthistorisches Museum diVienna, datato 1632 e rimasto incompiuto, 1096 s., 1120 s. e passim; G. Bargellesi, Not. d'opere d'arte ferrarese, Rovigo 1955, pp. 120 s., 129-131; Donato ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] la fine del sesto e la metà del settimo decennio, Storie di Ercole (Vienna, Kunsthistorisches Museum; Udine, collezione privata, ill. 22), Sansone (San Pietroburgo, Ermitage, opera firmata; Nîmes, Musée des beaux-arts), Giuseppe (Greenville, South ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...