MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] Hermolao Barbaro interprete, e l'Apuleio, Opera (Napoli, Biblioteca oratoriana dei Girolamini, Mss., CF.3.4, CF.3.7), quest'ultimo dello stesso torno di anni della Fisica di Aristotele diVienna (Österr. Nationalbibliothek, Philos. Graec., 2), datata ...
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MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] , del Kunsthistorisches Museum diVienna, la cui posa inclinata sembrerebbe derivare dal satiro di A. Mantegna sulla stampa Baccanale con catino di vino (New York, Metropolitan Museum).
Fonti e Bibl.: M. Michiel, Notizia d'opere del disegno (XVI ...
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DENTE (Denti), Girolamo
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Pietro, nacque a Ceneda (l'odierna Vittorio Veneto, prov. di Treviso), probabilmente nel 1510, se il 20 ott. 1550 il fratello Paolo Pietro, canonico [...] , e il Concerto di fauni e ninfe, di ubicazione sconosciuta (ibid.). Mentre un intervento importante tra le operedi Tiziano sembra spettargli, in particolare, nella Diana e Callisto del Kunsthistorisches Museurn diVienna (ibid.) soprattutto per ...
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COLOMBINA, Gasparo
Lionello Puppi
Nacque in Padova, probabilmente all'inizio degli anni Ottanta del Cinquecento, da un Camillo (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse. S. Filippo Neri, Processi, [...] e una collezione d'opere d'arte, tra le quali l'immagine "miracolosa" (Tomasini, 1654) di S. Filippo Neri in quello stesso 1651. Un Ritratto di sacerdote dello Stroiffi, già nella coll. Kieslinger diVienna, da altri ritenuto autoritratto del pittore ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] all'Historisches Museum der Stadt diVienna e alla Biblioteca nazionale di Firenze) e l'altra più piccola (acquaforte di mm. 250 × 400) chiudono la serie di Ritratti "in conversazione" della famiglia granducale di Toscana, iniziata con i ritratti ...
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DAL PONTE, Gerolamo, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Ultimo figlio del pittore Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque il 3 giugno 1566 a Bassano del Grappa dove fu battezzato l'8 giugno [...] Evangelista con ai piedi l'offerente Lodovico Tabarino; la copia del Presepio di Iacopo del 1568, nel Kunsthistorisches Museum diVienna.
Accanto a queste opere, basilari per riconoscere la maniera iniziale del D., gli studiosi, soprattutto l ...
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BADALONI, Paolo, detto Paolo Schiavo
Luisa Marcucci
Figlio di Stefano, nacque a Firenze nel 1397 e deve probabilmente il soprannome al fatto che la famiglia era di origine slava. Era immatricolato all'arte [...] 1478.
Molte sono le opere attribuite al B., e fra queste citiamo: S.Giovanni, S. Biagio e un pannello con Angioli musicanti nel Museo di San Giovanni Valdarno; S.Giovanni Battista, S. Domenico nella raccolta Estense diVienna; trittico con Madonna e ...
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BUSSI, Santino
Ludwig Döry
Figlio di Giovanni Francesco e di Anna Maria Pusterla, nacque a Bissone (Ticino) il 28 ag. 1664 (Brentani, VII, pp. 93 s.). Appartenente alla celebre famiglia di artisti, [...] (dove non restano, però, opere documentate), fu chiamato a Vienna dal principe Eugenio di Savoia. Qui tentò di sottrarsi agli obblighi di corporazione, ma i maestri stuccatori della città diVienna l'obbligarono a presentare una operadi saggio e a ...
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INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] , tanto che l'imperatore Ferdinando I d'Austria ne chiese una copia destinata alla Galleria del Belvedere diVienna; nel 1842 un'altra versione dell'opera venne realizzata per l'arciduca Ranieri, viceré del Lombardo-Veneto; infine, une replica ...
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CALENDARIO (Calandario), Filippo
L ionello Puppi
Documentato per la prima volta a Venezia nel 1340. In quell'occasione, il 2 maggio, apprendiamo che "Philippus Calandarius taiapetra sancti Samuelis", [...] ottocentesca, dal Cicognara (che dilata l'ambito operativo del C. all'esercizio della scultura) al (ma vedi le redazioni Marc. ital.VII, 95 e nella Nationalbibl. diVienna, Foscarini, LXX= Vindobonensis 6260); Milano, Bibliot. naz. Braidense, AG ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...