DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] Mellini, il quale era tornato a Roma nel 1738 dalla nunziatura in Vienna (Elling, 1975, p. 550 n. 130). Il 3 sett. la sua opera dai contemporanei (Mallory, 1982, 16, nn. 5505, 5661).
Per la celebrazione del primo centenario della morte di s. ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] , in collaborazione con il quadraturista Marcantonio Chiarini (Barigozzi-Brini-Garas).
Altre operedi questo periodo sono gli affreschi del palazzo Kinsky Daun pure a Vienna, eseguiti ancora in collaborazione col Chiarini, e quelli del castello ...
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GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] autografe registrano altre centotrentacinque opere eseguite dal 1692 al 1709, in buona parte per le dimore del duca Vincenzo Gonzaga a Guastalla, del principe Eugenio di Savoia e del maresciallo Enea Silvio Caprara a Vienna, i suoi più assidui ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] entro il 1724, anno della pubblicazione della sua opera, nella chiesa di Gesù e Maria a via del Corso a Roma 8 giugno 2010; La Vergine appare a S. Francesco, asta Dorotheum, Vienna, 18 aprile 2012, lotto 596; S. Antonio da Padova con il Bambino ...
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GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] che sembrerebbe essere stato più di studio che di lavoro; da qui si recò direttamente a Vienna, dove si fermò per pittura, si deve, con ogni probabilità, a Carlo Giuseppe. In quest'opera si misura l'effetto che su G. dovette avere la visione della ...
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CARACCIOLO (Caracciuolo, Caraccioli), Giovanni Battista, detto il Battistello
Michael W. Stoughton
Già Faraglia dimostrò (1883) e gli scarsi documenti lo confermano, che la biografia del C. scritta [...] C. spesso si ispira per la composizione alle Sette operedi Misericordia o alla Madonna del Rosario del Caravaggio: l' ora a Capodimonte), Madonna col Bambino e s. Anna (Vienna, Kunsthistorisches Museum; copia a Siviglia, cattedrale), S. Gennaro ...
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PASCALI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PASCALI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Bari il 19 ottobre 1935 da Francesco, funzionario di polizia, e da Lucia Pomodoro.
A Bari frequentò il liceo scientifico [...] Vedova blu (Vienna, Museum Ludwig), un enorme ragno – che richiamava Black widow, uno stabile di Alexander Calder – essere ripreso nel 1997. A partire dalla donazione di un suo gruppo diopere al Comune di Polignano a Mare da parte della famiglia è ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] presso G.F. Caroto; tuttavia le sue prime opere mostrano influssi di Battista del Moro (Dillon, 1980). A questi contatti stesso tema dei trofei presenti sui pilastri della sala spagnola (Vienna, Albertina; E. Scheicher, in Die Kunstdenkmäler..., 1986, ...
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DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] , Genzano, Maddaloni e Montemileto, ma le sole operedi questo genere conservate sono tre soffitti affrescati nel palazzo ai soffitti del Belvedere superiore a Vienna, appena fatto costruire dal principe Eugenio di Savola.
Con i bozzetti relativi, ...
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GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] londinese di quegli anni è anche un nucleo dioperedi soggetto pompeiano, che mostrano con evidenza l'influenza di L. -Capodanno 1913, p. 24; Le pitture di E. G. per il nuovo palazzo dell'ambasciata italiana a Vienna, ibid., 12 genn. 1913, pp. 32 ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...