MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] diVienna, dove primeggiò Agostoni. Si aggiudicò il difficile Campionato regionale di zona a Milano di fioretto operadi Giuseppe è notoriamente una riduzione del manuale di Edoardo e Cerchiari.
Onorificenze e carriera dirigenziale di ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] abiti per le signore legnanesi: le dava una mano nelle operazionidi cucito, si occupava della consegna degli abiti alle clienti e respirava Sol De Oro 92, Circulo nacional de periodistas
dicembre, Vienna: premio Diva 92 - Wollsiegel, IWS e Diva
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] di ritocchi, rifuggendo da riforme di struttura. Le reiterate istanze di Parigi, e persino diVienna privato, 5 voll., Roma 1944-1961; P. Dalla Torre, L'opera riformatrice ed amministrativa di Pio IX dal 1850 al 1870, Roma 1945; R. Aubert, Le ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] Vienna, Österreichische Nationalbibl. Musiksammlung); B-Br (Bruxelles, Bibl. Royale Albert ier); C-Tu (Univers. di Toronto, Facoltà di 10, p. 94; P. Carrer, L'opera per clavicembalo di F. D., tesi di laurea, Univ. di Milano, a.a. 1976-77; G. Pestelli ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] al teatro Comunale la cantata IlSabato del villaggio (sutesto di G. Leopardi): opera che gli procurò nuovi ammiratori e soprattutto destò l'interesse di A. Boito. Recatosi l'anno successivo a Vienna, vi conobbe A. G. Rubinstein e Brahms, cui dedicò ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] ancora sconosciute in Francia e dal quale venne presentato alla casa editrice Universal Edition diVienna, che avrebbe in seguito pubblicato molte opere del C.: amicizia e ammirazione profonde delle quali si ebbe una testimonianza pubblica nel 1921 ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] F. ricorrerà dopo il rientro in patria, nella sua operadi consulente tecnico-minerario dei Lorena. Una seconda esplorazione della realtà del marzo 1799 e la partenza del sovrano lorenese per Vienna. Il De la Toscane fu dunque composto alle soglie ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] con prudenza dalla tutela diVienna. Il negozio più importante trattato dal B. durante i suoi due anni di permanenza in Toscana (fino dioperare riforme idonee a porre l'amministrazione del Piemonte, se non al di sopra, almeno sullo stesso piano di ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] pp. 249 s.; G. Casio de' Medici, Cronica di epitaphii di amore e virtute, Bologna 1525, p. 63r; C. Cesariano, De architectura di Vitruvio, Como 1521, p. XLVIII; I. Morelli, Notizia d'operedi disegno, a cura di G. Frizzoni, Bologna 1884, pp. 92, 157 ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Concisi ricordi. S'indicheranno qui, prima le operedi sicura attribuzione, secondo la data delle edizioni restauraz. austriaca a Milano nel 1814, con appendice di documenti tratti dagli archivi diVienna, Londra, Milano…, Bologna 1902, pp. 317 ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...