GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] di Baviera (Ecclesiasticarum cantionum, ibid. 1576). Quanto al profondo legame di amicizia del G. con i Fugger di Augusta - presenti a Viennaopere del Benvenuti e del Kunze. È in fase di avanzata pubblicazione l'Edizione nazionale delle operedi ...
Leggi Tutto
CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] prevalenza assoluta nelle operedi questo periodo di commissioni religiose, con una netta predominanza, di quadri destinati a è ricco di onori e di incarichi ufficiali. Nel 1873 partecipò all'Esposizione universale diVienna inviando il Martirio ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] recensione dell'operadi G. L. Reynier sull'economia pubblica e rurale dei Celti, dei Germani e di altri popoli del attribuiva la sua condanna alle deposizioni di lui.
Invano Teresa si recò più volte a Vienna per supplicare la riduzione della pena ...
Leggi Tutto
DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] Carmine di Firenze, smembrato, ma parzialmente ricomposto in quattro degli scomparti originali comprendenti la Madonna (Vienna, Venturi (1907).
Non essendoci pervenuta alcuna operadi Daddo, risultano privi di fondamento i vari tentativi fatti dalla ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] Düsseldorf e a Vienna, e il bozzetto ad olio rintracciato nelle stanze di s. Luigi presso la chiesa di S. Ignazio (cfr in una casa in piazza di Spagna. Un suo ritratto, operadi ignoto del sec. XVII, è conservato all'Accademia di S. Luca a Roma (cfr ...
Leggi Tutto
BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] in terracotta (Kunsthistorisches Museum, Vienna); una emaciata Figura femminile seduta (Biblioteca Nazionale, Parigi); e il Pastore in piedi con gli abiti a brandelli (Staatliche Museen, Berlino Est). Le operedi ambedue i gruppi, pur essendo ...
Leggi Tutto
DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] diVienna, della Società botanica di Berlino e della Società scientifica di Uppsala nel 1865 e di quella di Bmó e del Microscopical Club di insigni colleghi, primo tra tutti G. B. Gray.
L'opera del D., vissuto in un periodo in cui l'utilizzazione del ...
Leggi Tutto
CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] Rosalba, che seguì anche a Parigi e più tardi a Modena e a Vienna, ma la sua opera come pittrice a pastello dovette limitarsi per lo più all'esecuzione di copie dei ritratti di questa ed è difficile, allo stato attuale degli studi, identificarli. Più ...
Leggi Tutto
ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] incarichi della cifra e dei dispacci con la corte diVienna. Poco prima del 19 giugno 1557l'A. lascia fa un viaggio in continente, portando al Perna il manoscritto dell'opera che doveva dargli duratura fama, gli Stratagemata.Del resto, era rimasto ...
Leggi Tutto
PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] iniziò a frequentare l’Università diVienna. Meno di due anni dopo era di nuovo a Ferrara, riprendendo gli l’operadi Sigismondo Tizio, 1458-1528, Siena 1903; G. Marini, Degli archiatrii pontificii, Roma 1784, pp. 152-166, riporta la familia di Pio ...
Leggi Tutto
autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...