Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] , come ad esempio la Convenzione diVienna del 1988 sul traffico illecito della droga. Se tale Corte alla fine verrà istituita, le forze di polizia nazionali potrebbero trovarsi a operare per conto di un organo giudiziale internazionale.
Le ...
Leggi Tutto
Angelo Luminoso
Abstract
Viene esaminato il contratto di compravendita alla luce della disciplina di diritto interno – dettata dal codice civile e dalla legislazione speciale – applicabile alla generalità [...] di diritto interno e a quelle comunitarie si aggiungono quelle di diritto internazionale, tra cui spicca la Convenzione diVienna t.u.b., sulle operazionidi credito al consumo).
Le caratteristiche di questa figura di vendita a prezzo dilazionato ( ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di fede alla Chaise-Dieu, lo nominò abate di St-Germain d'Auxerre (13 febbraio 1352). Guillaume vi avviò un'operadi Pierre Ameilh, già abate di St-Bénigne a Digione, arcivescovo diVienne, che U. nominò arcivescovo di Napoli (5 gennaio 1363) ...
Leggi Tutto
Riccardo Pisillo Mazzeschi
Abstract
Vengono esaminati i profili generali della teoria dei diritti umani nell’ordinamento internazionale e soprattutto l’incidenza notevole che tale teoria ha prodotto [...] di diritti e obblighi sul piano internazionale. La stessa Corte internazionale di giustizia (CIG) ha stabilito che la Convenzione diVienna il Progetto della CDI sulla responsabilità degli Stati opera una distinzione generale fra Stati lesi (art. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] von Sonnenfels, fa sentire da Vienna la sua voce, negando che la pena di morte risponda agli specifici scopi capitale auspicandone peraltro un uso ristretto. Più interessante è l’operadi Alberto De Simoni, che dà alle stampe un trattato Del furto ...
Leggi Tutto
Alessandra Gianelli
Abstract
La cd. consuetudine internazionale presenta natura sostanzialmente diversa dalla fonte prevista nel diritto interno con lo stesso nome. Differente è la base sociale che [...] la giurisprudenza della CIG: la sua operadi accertamento, interpretazione e applicazione di tali regole non accenna a diminuire. rispetto ai principi (supra, par. 3). La Convenzione diVienna non si esprime circa il contenuto delle norme cogenti ...
Leggi Tutto
Giuseppe Della Monica
Abstract
Le rogatorie costituiscono lo strumento giuridico attraverso cui, in forza di accordi internazionali, l’autorità giudiziaria procedente ottiene il compimento, da parte di [...] – richiamato dall’art. 729, co. 1, c.p.p. – che opera un rinvio recettizio alle fonti sovranazionali (sul punto, cfr. Daraio, G., Le peraltro, di eventuali prassi applicative, ai sensi dell’art. 31, par. 3, lett. b), della Convenzione diVienna sul ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] di argomento veterotestamentario, ed è stato ipotizzato che i primi esemplari cristiani di libri miniati, il Genesi diVienna (Vienna al sefer una redazione con inchiostro e penna di ottima qualità a operadi uno scriba esperto, e una conservazione in ...
Leggi Tutto
Giorgio Sacerdoti
Abstract
Il diritto internazionale dell’economia è un “sotto-settore” del diritto internazionale pubblico, composto dalle norme che disciplinano le relazioni tra Stati in campo economico, [...] cambi, del commercio di beni e servizi. Essa prende in esame anche l’operaredi tali organismi e i meccanismi di soluzione delle controversie privato e quello uniforme (quale la Convenzione diVienna sulla vendita internazionale del 1980). Ma anche ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] in un sinodo provinciale, avrebbe potuto rendere operanti.
Alla Dieta di Parczów, nell'agosto 1564, il sovrano promise Fu ancora una volta alla corte diVienna, per contrastare gli atteggiamenti filoprotestanti di Massimiliano II e per contenere l' ...
Leggi Tutto
autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...