Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] commissioni di giuristi, società di assistenza legale, ecc.) hanno riportato notevoli successi nell'operadi promozione centro delle conferenze biennali di aggiornamento - da quella di Belgrado (1978) a quelle di Madrid (1980) e Vienna (1986-1988) - ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] (congresso diVienna, 1930; di Londra, 1934; diVienna, 1966). Ciò che distingueva l'iniziativa dei Pionieri di Rochdale di consumo, nelle grandi città tale percentuale giungeva al 50%. L'Unione di Basilea esercitava una notevole operadi ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] da un vero e proprio network di singoli operatori, di criminali, di organizzazioni strutturate o di task force create ad hoc per dopo le raccomandazioni iniziali sulla necessità di adozione della Convenzione diVienna sulle droghe del 1988, sulla ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] , 1902, pp. 119-121). Il successivo passaggio teorico è operadi William Beveridge (v., 1930, p. 136), che nel 1909 a Marienthal nel 1931-1932 da un'équipe dell'Istituto di psicologia diVienna, formata da Maria Jahoda, Paul Lazarsfeld e Hans Zeisel, ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] diVienna, di entrare in possesso, diretto o per mezzo dei suoi arciduchi, secondo le parole di Luigi XVIII, di il B. in veste di ministro degli Interni e di preside dell'università svolgere operadi moderazione e pacificazione, di cui gli darà atto ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] Firenze, F. visse alla corte diVienna, senza alcuna possibilità di svolgere una propria attività politica, comportandosi sui Lorena in generale, e su F. in particolare; per opere precedenti e per le fonti archivistiche si rinvia alle indicazioni in ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] ammissione del Canada, l'Unione di Utrecht del 1579 (art. XI) e lo Schlussakt diVienna del 1820 (art. 4) conflitti fra Stato ed enti territoriali e fra questi ultimi ad operadi un organo del primo.
Il modello dello Stato federale sopra ricordato ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] di K. F. Hommel, importante personaggio del movimento riformatore in Sassonia. La prefazione era particolarmente entusiasta, giungendo Hommel a chiamare il B. "Socrate dell'età nostra". Nel 1786 questa edizione venne ristampata a Vienna l'operadi C. ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] 'art occidental, 1730-1930, tenutasi a Parigi nel 1994, poi a Vienna, e quella sul Grand tour, Londra, 1996).
Anche i grandi cicli 'informatica all'operadi catalogazione appare meno originale, oppure si configura come riflesso di ricerche non ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] nome del popolo fiorentino non riconosceva quegli atti decisi a Vienna che riducevano il Granducato a feudo dell'Impero.
Da fiorentina rinnovatasi tra il 1723 e il 1734 sotto la protezione di G. ad operadi P.A. Micheli e A. Cocchi. Anche il Civinini ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...