Erasmo da Rotterdam
Margherita Zizi
Un grande umanista europeo contro il dogmatismo e l'intolleranza
Grande umanista e filologo, Erasmo visse nella prima metà del Cinquecento, in un periodo segnato [...] , Vienna, Francoforte, Anversa, Cracovia, Lipsia, Magonza. Nonostante questo successo, l'opera fu attaccata con veemenza sia da Lutero, che definì Erasmo un ateo nemico di Dio, sia dalla Chiesa cattolica (Controriforma). Tutte le operedi Erasmo ...
Leggi Tutto
MEDICINA
Thomas Rütten
(XXII, p. 703; App. IV, II, p. 422)
Storia della medicina. − Orientamenti di metodo e sviluppo della disciplina. - Lo sviluppo della moderna storiografia della m. si deve a H. [...] che presso la cattedra diVienna, anche a Graz e Innsbruck. In Spagna, oltre alla cattedra di storia della m. istituita Linguae Graecae (TLG) californiano, un database di circa 2800 operedi autori di lingua greca da Omero fino al 14° secolo ...
Leggi Tutto
INSEGNANTI, Preparazione degli
Giovanni Calò
Il problema della preparazione degli insegnanti si pose fin dal sec. XVII, per la scuola primaria e per la secondaria; ma si può dire che in generale, come [...] in Lombardia con adattamenti e semplificazioni, a operadi una Delegazione delle scuole normali di cui fu gran parte il padre somasco a tale preparazione; e così quelli di Praga, diVienna, di Graz, di Zurigo, e i Pädagogische Seminare für ...
Leggi Tutto
TELLENBACH, Gerd
Andrea Di Salvo
Storico tedesco del Medioevo, nato a Grosslicherfelde (Berlino) il 17 settembre 1903. Laureatosi nel 1926 presso l'università di Friburgo con G. von Below, dopo aver [...] promosso, assumendo ruolo di caposcuola a Friburgo e negli anni romani, un'operadi studio sistematico di tipo prosopografico dell' Freunden und Schülern, a cura di J. Fleckenstein e K. Schmid, Friburgo-Basilea-Vienna 1968 (con bio-bibliografia, pp ...
Leggi Tutto
BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] scolastica del governo diVienna. Vi troviamo prima di tutto l'interesse di Como, le accademie di belle arti di Milano e di Mantova. La riduzione delle parrocchie nella città di Como del 1788 è quindi opera sua; nulla si poté fare, per mancanza di ...
Leggi Tutto
CORSINI, Andrea Ferdinando
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque a Firenze il 15 aprile del 1875 da Egidio e da Creusa Giuseppina Rossi; dopo gli studi secondari s'iscrisse alla facoltà [...] nel 1899, si recò a Vienna dove seguì, nel semestre invernale 1899-1900, le lezioni di C. W. H. Nothnagel stesso Corsini. Era nato nel frattempo (1919) a operadi Mieli l'Archivio di storia della scienza, che si affiancava, integrandola per ...
Leggi Tutto
BONELLI, Manfredo
Alfredo Cioni
Dalle sue sottoscrizioni editoriali apprendiamo che egli fu nativo di Strevo (Asti), per quanto esista una località Bonello nell'alto Monferrato da cui potrebbe derivare [...] (la Vita Aesopi) l'8 novembre successivo. Il successo editoriale dell'opera dovette essere grande e ne richiese altre repliche: 27 sett. 1496 e diVienna) già citata del Soliloquio di s.Agostino.
Non è ancora possibile accertare l'anno di ...
Leggi Tutto
MALCOVATI, Enrica
Claudia Montuschi
Nacque a Pavia il 21 ott. 1894, da Angelo e da Maria Lardera. A Pavia frequentò il liceo-ginnasio Ugo Foscolo e, nel 1913, si iscrisse alla facoltà di lettere classiche [...] dottore honoris causa dell'Università diVienna; fu membro della Società polacca di filologia e "membro de honor in particolare i contributi di: L. Cracco Ruggini, Spunti storici e storiografici nelle operedi E. M. [pp. 165-182] e di I. Lana, E. ...
Leggi Tutto
DAMIANO da Pola (de Galinetis, Galineta, de Gallinetis, Gallineta, Gallinetta)
Maria De Marco
Nacque a Pola (Istria) da ser Damiano de Valle, detto Galineta (de Galinetis), in data non documentata, ma [...] copiato a Padova (data al f. 97v: illeggibile l'anno). Operadi altri amanuensi è uno degli strumenti didattici più cospicui, il già i codici superstiti: i due autografi, il Terenzio ora a Vienna, Oest. Nationalbibl., Cod. lat. 3123, datato 1401, f. ...
Leggi Tutto
CORRADI, Alfonso
Bruno Zanobio
Giuseppe Armocida
Nacque il 6 nov. 1833 in Bologna, da Corrado e da Maddalena Gullini. Compì il corso di studi medi nella sua città, iscrivendosi poi alla facoltà di [...] 1884 all'Aia, nel 1887 a Vienna. Nell'agosto del 1891 fu al congresso internazionale di igiene a Londra, e in della Società medico chirurgica di Bologna in sette volumi tra il 1865 e il 1895. Si tratta di un'operadi mole eccezionale, un monumentale ...
Leggi Tutto
autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...