PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] a Berlino e quindi a Vienna. Allievo di Georg Simmel, nella capitale di M. Silvestri, Cassino 1999 (alle pp. 471-486 la bibliografia di Perticone); C. Palumbo, Diritto, Stato e libertà nell’operadi G. P., introduzione a G. Perticone, Lezioni di ...
Leggi Tutto
LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] tra questi pareri - molti provenienti dalle Università diVienna, Tubinga, Lovanio, Ingolstadt, e molti anche da opinioni sull'epoca della creazione e discute la riforma del calendario operata da Giulio Cesare. Nella prima parte, il L. esamina ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] da un’opera agiografica dallo stile «gonfio e romanzesco» (Affò, 1797, p. 306) sulla vita di Teresa d’ di una grave disputa con l’ambasciatore cesareo Giorgio Adamo conte di Martinitz – che lo considerava al pari del «borgomastro della città diVienna ...
Leggi Tutto
CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] nel 1736 lo trasferì all'ambita sede diVienna. Giunto nella capitale austriaca nel gennaio di fronte a operedi carattere religioso: allora, sia che si tratti di confutare le tesi gianseniste di Pierre Barral (Appelans célèbres..., s.l.1753), o di ...
Leggi Tutto
GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] liceo statale), si iscrisse nel 1910 all'Università diVienna, dove, fino al 1914, frequentò i corsi di J. Minor, C. von Kraus, Ph.A della letteratura tedesca (ibid. 1955), l'operadi maggior impegno e di più vasta risonanza del G., interrotta, però ...
Leggi Tutto
GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] in cui tenne la pur mutila edizione, curata da C. Manolessi, delle operedi G. Galilei (Bologna 1656), da lui posseduta. Il 13 maggio 1666 della vittoria cristiana sui Turchi sotto le mura diVienna; l'anno seguente rimase coinvolto nella violenta ...
Leggi Tutto
DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] D. grazie al generoso aiuto del conte di Wilzeck, ambasciatore diVienna alla corte napoletana, pubblicò la dissertazione sulle Forche Caudine (Le Forche Caudine illustrate, Napoli 1778).
L'opera, di cui i contemporanei lodarono la sicura erudizione ...
Leggi Tutto
LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] l'incarico di vicedirettore dell'Istituto italiano di cultura. Dal 1941 fu Gast-Professor nell'Università diVienna. Abbandonata l dei poeti prescelti.
Emerge con particolare rilievo in quest'opera la critica culturale mossa dal L. al luteranesimo - ...
Leggi Tutto
AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] sotto le mura diVienna e proseguito poi nelle pianure ungheresi. A questi fatti sono dedicati il De Veradini expugnatione carmen, Romae 1693, e i Fragmenta historica de bello Hungarico, ibid. 1726, parte questi ultimi di una più vasta opera che l'A ...
Leggi Tutto
LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] , in difesa della moralità dell'arte greca, dell'operadi J.-B.-P. Chaussard, Parigi 1801), spiccano le . Documenti relativi agli incarichi politico-diplomatici svolti a Parigi e a Vienna sono editi e studiati in: G. Sforza, Alcuni dispacci del ...
Leggi Tutto
autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...