MADDALENA, Edgardo
Rita Tolomeo
Nacque a Zara, ultimo di undici figli, il 1 nov. 1867 da Giacomo, geometra impiegato nell'I.R. Archivio delle mappe catastali, e da Emilia Morovich.
Tutta la famiglia [...] gli riconobbe anche il servizio prestato a Vienna in favore della cultura italiana, il suo tenore di vita migliorò.
Il M. morì a Firenze il 23 dic. 1929.
Fonti e Bibl.: I. Tacconi, C. Goldoni nell'operadi un dalmata, in La Rivista dalmatica, XII ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] del tutto, tant'è vero che nel soggiorno viennese concepì l'articolo Delle operedi pittori modenesi che si conservano nell'imperiale Galleria del Belvedere diVienna, pubblicato nell'anno 1844 sul periodico Strenna modenese. Fu questo il primo della ...
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GIANNONE, Pietro
Domenico Proietti
Nacque a Bisignano, nel Cosentino, il 19 nov. 1806, da Luigi e Raffaella Astorino, in una famiglia della piccola nobiltà. Il padre, di principî liberali (e in seguito [...] storia di un contadino diventato brigante per vendicarsi dell'ingiuria subita per operadi un barone viaggio in Italia (Roma, Firenze e Milano) e all'estero (Vienna), rinsaldando la sua conoscenza della letteratura romantica (ebbe contatti, tra gli ...
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Vedi TELESFORO dell'anno: 1966 - 1997
TELESFORO (Τελεσϕόρος Telesphoros)
B. M. Felletti Maj*
Divinità in forma di fanciullo. Intorno al 100 a. C. si venne delineando nella religione greca la figura di [...] pure una statuetta marmorea al museo diVienna). Invece in due stele bulgare, al museo di Sofia anch'esse, il gruppo è 'operadi genere, d'arte ellenistica; ma il mantello col cappuccio e la provenienza di una terracotta dal santuario di Asklepios ...
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COMAZZI (Accomazzo), Giovanni Battista
Fiorenza Vittori
Nacque a Mantova (secondo il Bazzoni, a Casale Monferrato) nel 1654 da famiglia originaria di Casale Monferrato.
Assai scarse sono le notizie [...] sul Danubio (segnalata dal Bazzoni nell'allora Bibl. imperiale, Vienna, Catal. Mss., n. 12-465) nella quale il C. ricorda dì essere riuscito a realizzare nel 1692 una flottiglia operante sul Danubio per combattere i Turchi, portando a termine il ...
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GARUFFI, Giuseppe Malatesta
Lucinda Spera
Nacque a Rimini intorno alla metà del secolo XVII (nel 1655 o, come retrodatano alcuni biografi, nel 1649) da Giovanni, che avrebbe voluto avviare il figlio [...] , tra i quali A. Zeno.
Nello stesso periodo il G. compose altre operedi erudizione. In occasione della vittoria cristiana sui Turchi (la liberazione diVienna avvenuta nel 1683) e in seguito alla rivendicazione delle province ungariche, egli aveva ...
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LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] dal titolo De generibus ventorum, raccoglie e compendia operedi cosmografi che avevano già affrontato questo tema. Nel miseria vitae humanae deque mundi contemptu homiliae XXXIV del vescovo diVienna Johannes Fabri.
Il L., da ritenere ancora in vita ...
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ELIA, Enrico
Bruno Maier
Nacque a Trieste il 26 maggio 1891 da Alberto e da Ersilia Fano, entrambi d'origine ebraica. Il padre si suicidò quando l'E. era ancora bambino; la madre negli ultimi anni del [...] frequentare l'università diVienna e due anni dopo si iscrisse all'Istituto di studi superiori di Firenze.
Quando temi principali della sua opera, nella quale, coerentemente al suo elevato ideale etico, sostiene la necessità di cercare e stabilire dei ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] il duca Alfonso in Ungheria; ma a Vienna s'ammalò ed ebbe il permesso di tornare in Italia. Nella primavera del 1570 . Più tardi, ne procurò anche la traduzione in tedesco ad operadi Tiburzio Dreyfelder.
Il C. restò in Germania sino al gennaio 1575 ...
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CERRI, Gaetano
Johannes Rainer
Nacque il 29 marzo 1826 a Bagnolo Mella (Brescia) da Giovanni Battista, imperial-regio commissario del distretto di Cremona, e da Giovanna Rossi. Nel 1839 si trasferì [...] idee nazionalistiche -, l'opera del C. si presenta come una tra le quotidiane tessiture di quella che fu la peculiarità, organica e originaria, della cultura austriaca, il senso cioè e il fervore mitteleuropeo.
Fonti e Bibl.: Vienna, Haus-, Hof- und ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...