MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] discussa attribuzione del Dionigi o l'attribuzione di un'operadi G. Gemisto Pletone a Filone Ebreo. Allora socio di vari istituti e accademie, come l'Istituto di Francia, l'Accademia reale di Berlino, quelle di Monaco, Stoccolma, Vienna e di ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] passò ai gesuiti diVienna, per poi tornare definitivamente a Roma nella Bibl. Vaticana (segnat.: Ross. 1118) dove si trova. In un periodo che segnava il trionfo di Boccaccio e Petrarca il C. si sofferma ad analizzare l'operadi Dante, specie il ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] a lasciare Vienna e a tornare in Italia attraverso la Baviera ma per dare all'operetta una veste più agile la riscrisse poi, dividendola in dieci lettere fittizie.
La varia cultura dell'amatore diopere d'arte, del curioso di notizie storiche ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] trascendente della società e del potere politico. L'opera si compone di due parti, i cui titoli - Apologia del nella ferma condanna delle risoluzioni del congresso diVienna, che in nome della ragion di Stato avevano stravolto, agli occhi del L ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] anche interessanti testimonianze sull'energica operadi rinnovamento edilizio condotta da Sisto IV 5008 e Urb. lat. 739; Vienna, Bibl. Naz., Pal. Vind. lat. 3324, n. 112 (contenente solo una parte dell'opera), De laudibus Beatissimi Patris Sisti IIII ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] , sempre per brevi soggiorni, per lo più turistici o di cura, a Parigi, in Svizzera, a Vienna, Carlsbad, Berlino, in Spagna.
Di questi viaggi non trasferì alcuna impressione personale nelle opere letterarie, ed è perduto l'epistolario con familiari e ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] ammesso in un teatro d'opera. Questo evento segna un diVienna, in qualità di strumentista nella cappella musicale dell'imperatore Ferdinando III, e con uno stipendio di 105 fiorini. Da una lettera inviata da Vienna all'Orsucci (Arch. di Stato di ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] Vienna. Nel 1818 fu insignito dell'Ordine della Corona di ferro (cui si aggiunse, nel 1837, il titolo di cavaliere dell'Impero austriaco, con il predicato di nella vita e nell'operadi C.G. L., tesi di laurea, Università cattolica di Milano, a.a. ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] dei deputati diVienna e i discorsi pronunciati nella sua attività di senatore del Regno.
Fonti e Bibl.: Necr. in Archeografo triestino, XL (1925-26), pp. 347-358 (con bibl.); G. Costantini, L'opera letteraria di A. H., in Miscellanea di studi in ...
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BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] rapita, musicata da F. Bianchi e rappresentata al Teatro S. Moisè di Venezia nell'autunno 1783, fu ottenuto proprio per l'audace libretto; quando nel 1785 l'opera venne rieseguita a Vienna, Mozart vi inserì due scene da lui stesso composte per la ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...