CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] il duca Alfonso in Ungheria; ma a Vienna s'ammalò ed ebbe il permesso di tornare in Italia. Nella primavera del 1570 . Più tardi, ne procurò anche la traduzione in tedesco ad operadi Tiburzio Dreyfelder.
Il C. restò in Germania sino al gennaio 1575 ...
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CERRI, Gaetano
Johannes Rainer
Nacque il 29 marzo 1826 a Bagnolo Mella (Brescia) da Giovanni Battista, imperial-regio commissario del distretto di Cremona, e da Giovanna Rossi. Nel 1839 si trasferì [...] idee nazionalistiche -, l'opera del C. si presenta come una tra le quotidiane tessiture di quella che fu la peculiarità, organica e originaria, della cultura austriaca, il senso cioè e il fervore mitteleuropeo.
Fonti e Bibl.: Vienna, Haus-, Hof- und ...
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BOCCABADATI, Giovan Battista
Tiziano Ascari
Nacque a Modena nel febbraio del 1635 da Adonio, cassiere del Sacro Monte nuovo di Pietà, e da Laura Gadaldini. Ancor giovinetto perdette il padre e visse [...] felicissima liberatione diVienna (Modena 1683); un altro sonetto posto in fronte all'opuscolo Compositione della Teriaca... manipolata da Pietro Abbati aromatario dell'A. S. di Modena (Modena 1676).
Del B. non si conoscono operedi materia giuridica ...
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BOLZA, Giovanni Battista
Alberto Destro
Nacque il 3 ag. 1801 a Loveno sopra Menaggio sul lago di Como, di famiglia originariamente spagnola, stabilitasi in Lombardia nel sec. XVII. Studiò dapprima presso [...] articoli originali, traduzioni, estratti e critiche dioperedi letteratura, italiane e tedesche, tendenti a mettere in luce lo stato e i bisogni della letteratura di queste due nazioni".
Stampata a Vienna in lingua italiana e con testi tedeschi, era ...
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DEL NERO, Carlo
Liana Cellerino
Nato a Firenze nella prima metà del sec. XV, fu figlio secondo alcuni del più celebre Pietro di Filippo, detto Pietro Viniziano, faceto novellatore dei primi decenni [...] di libri di grande successo nella Francia del sec. XV, di pochi decenni antecedenti l'operadi divulgazione del D., tra cui il fortunatissimo romanzo amoroso di versione in prosa del Romanzo di Parigi e Vienna, "traslatato di franzese in toscano" a ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] Di nuovo solo, il C. decide di tentare l'avventura presso la corte imperiale diVienna, munito di lettere del cardinale C. Carafa e di A. Giulio Giustiniani, ambasciatore di al testo la celebrazione di Luigi XIV: l'opera riscosse vivo successo a ...
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BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] condurlo con sé alla corte diVienna. Ciò nonostante, il B. scelse di tornare a Padova e di continuare in patria gli studi, sue lettere all'amico sono edite nel vol. XIV delle Operedi questo, Venezia 1796), Giovanni Antonio Volpi, Antonio Conti, ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] 1552; Carmen precatorium pro D. Maximiliano ex Hibernia in Germaniam proficiscente (opera offerta dal C. a Carlo V, copia inedita nella Österr. Nationalbibliothek diVienna, Hist. prof. 1023 e contenente altri quattro componimenti del C., citato ...
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BONAFEDE ODDO, Giacomo
Francesco Brancato
Nato a Gratteri (Palermo) il 20 nov. 1827 da Domenico e da Marianna Oddo, in una famiglia di media borghesia, fu avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica [...] Entusiasta di Garibaldi, esaltò l'eroismo dei Mille nell'opera I Mille di Marsala Arch. di Stato di Trieste, I. R. Direzione di Polizia (1815-1818). Atti vari relativi ai fratelli G. Oddo e F. Bonafede; Arch. di Stato diVienna, Informationsbüro ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] ad un tempo riacquistare la libertà e riprendere gli studi interrotti.
È di allora la serie di note, rimaste inedite, sull'edizione del Riposo di Raffaello Borghini apparsa a Firenze nel 1730 ad operadi G. G. Bottari e A. Biscioni, come quella sulle ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...