BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] ed infine a Vienna (1801) dove, malvista dapprima per la sua amicizia col Miollis, riportò ben presto gran successo. Sperava di essere stipendiata dalla corte austriaca come lettrice dell'imperatrice ed autrice di libretti d'opera, ma nonostante il ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] 430-32;F. Altan, Memorieintorno alla vita, ed all'operedi G. C. Delminio, in Nuova raccolta d'opuscoli 75, 120-22; S. Gliubich, Dizionario biografico degli uomini illustri della Dalmazia, Vienna-Zara 1856, p. 71; M. Young, The life and timerof A. ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] di sorriso, ove pur riporta tutti i dettagli della banalissima insulsa lite con lo zio Federico al ritorno da Vienna a O. Ariosti, a cura di G. Venturini, Bologna 1969, ad indicem; B. Guarini, Opere, a cura di M. Guglielminetti, Torino 1971, pp ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] viaggio. Giunse a Regensburg: il 26 aprile e a Vienna il 4 maggio. Qui venne ricevuto dall'imperatore con Sykutris, in Byz. Zeitschr., XXVIII(1928), pp. 133-142; le altre operedi B. si troveranno in Migné, Patr. Graec., CLXI. Si vedano anche L. ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] della musica, a cura di G.F. Malipiero, è stato pubblicato a Vienna nel 1965 dall'Universal Edition and letters, XLVII (1966), pp. 198-224; A. N. Monterosso Vacchelli, L'opera musicale di A. F. D., Cremona 1969; J. Haar, The "Libraria" of A.F.D ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] latino), il B. aggiunge: "ora che Dio la mi ha conceduta..." (Operedi S. Speroni degli Alvarotti, I, Venezia 1740, p. 167), ciò che disposto a pagare 800 ungari l'anno per averlo a Vienna, mentre Cosimo de' Medici gli offriva l'insegnamento della ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] e il Gottardo, rappresentano i tratti salienti nella prima opera storica del Cantù.
"Abbiate di mira il popolo e la nazione, non i soli di Milano stavano a dimostrarlo. Il concordato del 1855 tra Vienna e Roma e, ancor più, la ventilata creazione di ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] firmandosi Mario Valgano, volle ancora raccogliere in 16 volumetti diOperedi P. Giordani, editi con l'indicazione Italia 1821 il 14 nov. 1830 l'ordine di espulsione, a quanto pare motivato da un eccesso di zelo verso Vienna. Per quanto facesse, il G ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] dell'Accademia francese di Roma. SchIosser Magnino elenca una traduzione tedesca, Berlino 1757, e poi Vienna 1871, una olandese Operedi Giulio Camillo Del-minio; del Sommario di tutte le scienze di Domenico Delfino; del Libro di natura d'amore di ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] italiana; da un approfondimento di quel testo sarebbe poi nata la prima fra le sue operedi fama nazionale. All'inizio di R. Bentley; passò poi in Olanda, e a fine mese nel Belgio. Tornò quindi in patria attraversando la Germania fino a Vienna, ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...