LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] corsi di filosofia e di legge dell'Università diVienna, ma la crescente inclinazione per la musica e il desiderio di dedicarsi dalla propria ignoranza da prendere la risoluzione "di non scrivere mai opere", sebbene avesse "in più occasioni già ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] 19 marzo 1801 trionfò in un concerto all'Opéra. L'8 giugno dello stesso anno fu di A. Wellesley duca di Wellington, ne divenne presto amica intima; la relazione fu sospesa il 24 genn. 1815 dalla partenza di Wellington per il Congresso diVienna ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] Fioré. Quest'ultima è l'altra opera, insieme con l'Aiace, di cui sopravvive anche la musica (partitura manoscritta all'Österreichische Nationalbibliothek diVienna e due arie presso la Biblioteca Estense di Modena; cfr. Eitner).
Il M. partecipò ...
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MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] 1 sonata in mi bemolle maggiore per violino solo e basso (Vienna, Gesellschaft der Musikfreunde, Mss., IX.5898 [Q 16686]). Il a Genova (Biblioteca del Conservatorio N. Paganini), è invece operadi Boccherini (Gérard, n. 62). Un Vexilla regis per ...
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COLINI (Collini), Filippo
Eleonora Simi Bonini
Nacque a Roma il 21 ottobre del 1811 da Andrea, impiegato alle Finanze, e da Caterina Mayer. Ad otto anni divenne cantore al Collegio Romano, compiendo [...] volte, non ebbe un successo pari alle precedenti operedi Verdi. Per il C. ebbe frattanto inizio l'attività all'estero, e nel '45partecipò alla stagione dell'opera italiana al Kärntnerthortheater diVienna, a fianco della Tadolini e G. Fraschini ...
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PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] London 2001, p. 171; H. Seifert, Cesti and his opera troupe in Innsbruck and Vienna, in La figura e l’operadi Antonio Cesti nel Seicento europeo, Convegno internazionale di studio, Arezzo... 2002, a cura di M. Dellaborra, Firenze 2003, pp. 43, 55 s ...
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GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] Gemacher, L. G.: sein Leben und seine Oratorien, tesi di laurea, Università diVienna, 1959; W.A. Bauer - O.E. Deutsh, Gegenwart, IV, coll. 1456 s.; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, II, p. 35; The New Grove Dict. of music and ...
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BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] 'epoca. Il Pohl lo giudica compositore essenzialmente di corte e certo le sue opere furono in gran parte legate alle esigenze del Teatro imperiale diVienna e palesano l'inevitabile influsso di Fux, di Caldara e dei compositori della scuola viennese ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] a Faenza (Mefistofele nell’omonima operadi Boito), nel 1925 e nel 1926 trionfò al Colón di Buenos Aires, aggiungendo al repertorio nel 1937 (Le nozze di Figaro e Don Giovanni). Fu spesso ospite alla Staatsoper diVienna.
Nel 1940, dopo avere ...
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FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] di Venezia di E. Petrella (1859) e in Tutti in maschera di C. Pedrotti (1860), a Vienna (1860), al teatro Apollo di Roma (1861), al Carlo Felice di Genova (1857, 1862, 1867) e al teatro La Fenice di Venezia (1866-67) in operedi Rossini (L'assedio di ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...