PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] del 1845 all’allora direttore dell’Opéradi Parigi, Léon Pillet, attesta il progetto di un Corsaire (Brzoska, 1996, p. 46), cui lavorò almeno fino al 1849, per poi abbandonarlo (Vienna, österreichische Nationalbibliothek, Augustiner Lesesaal, Autogr ...
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COLTELLINI, Celeste
Celeste Iesue
Figlia di Marco, librettista ed editore, nacque a Livorno il 26 nov. 1760. Dopo aver studiato con il celebre sopranista G. Manzuoli, le prime notizie che si hanno sulla [...] ne Le astuzie villane (Lena) di P. Guglielmi e nel 1787 nel Trionfo di Davide di S. Rispoli, forse l'unica operadi genere serio interpretata dalla C., e ne Le convulsioni di G. M. Curcio (al teatro del Fondo).
Tornata a Vienna nel 1787 cantò, tra l ...
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Carla Moreni
L’opera tra tagli e nuovi talenti
Il 7 dicembre 2010 apertura alla Scala della stagione d’opera 2010-11. Per tradizione è l’unica data del calendario della musica col privilegio di entrare [...] e pressanti, com’è accaduto il 12 marzo 2011 al Teatro dell’Operadi Roma, quando, salito sul podio per la prima del Nabucco, principale. Nella stagione 2011-12 sono previsti debutti a Vienna, Parigi, Amsterdam e in Spagna. Nel novembre del 2011 ...
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ELMO, Cloe
Alessandra Di Marco
Nacque a Lecce il 9 apr. 1910 da Arturo Gaetano e da Teresa Torsello. Iniziò gli studi musicali presso l'Accademia di S. Cecilia di Roma, nella classe di canto di E. Ghibaudo. [...] a Vienna, e fece il suo esordio sulle scene a Cagliari, al politeama Regina Margherita nel 1934 con l'opera Cavalleria rusticana di P. Mascagni, interpretando il ruolo di Santuzza, una parte che richiede un tipo di voce calda e pastosa nei registri ...
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CORSI (Corso), Giuseppe (detto anche Corso da Celano, il Celano, Celani)
Raoul Meloncelli
Nacque a Celano (L'Aquila) nel maggio 1630 (Natali), ma nessuna testimonianza diretta ha potuto finora convalidare [...] . e contribuì sensibilmente alla notorietà del compositore; l'opera circolò poi in varie raccolte dell'epoca con il italiane e straniere, tra cui, nella Oesterreichische Nationalbibliothek diVienna: mottetto Christum regem adoremus a 3 voci e organo ...
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PICK-MANGIAGALLI, Riccardo
Johannes Streicher
PICK-MANGIAGALLI, Riccardo. – Nato il 10 luglio 1882 a Strakonitz (Strakonice, nell’attuale Repubblica Ceca) da padre boemo e madre italiana.
Nel 1884 la [...] guerra Pick-Mangiagalli soggiornò per lunghi periodi a Vienna, dove pubblicò alcune delle sue composizioni (per di Torino (1920), all’Arena di Verona (1922), al San Carlo di Napoli (1923), alla Scala (1926), all’Operadi Roma con coreografie di ...
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CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] composizioni manoscritte di carattere sia profano sia religioso si conservano nella biblioteche diVienna, Schwerin Haydine, p. 61). F. Bussi sottolinea che in realtà le opere del C. non testimoniano uno stile personale ma rispecchiano le tendenze più ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] Assur gli procurò un successo straordinario grazie anche alle sue doti di attore. La stagione si chiuse con l'opera nuova di F. Basily, Il Sansone, poi il L. tornò a Vienna fino alla fine del Carnevale 1825. L'anno seguente, nuovamente a Napoli, creò ...
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GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] II, che nel 1791 la licenziò insieme con il Da Ponte.
Passò nel 1792 all'Opera Italiana di Varsavia, ove rimase sino al 1793, allorché fece ritorno a Vienna per esibirsi in un concerto. Fece ritorno in Italia, continuando a esibirsi con successo in ...
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BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] (il 10 agosto, nell'opera Il pittore parigino di D. Cimarosa e il 4 settembre in quella dei Sarti Fra i due litiganti il terzo gode).
La fama dei successi teatrali del B. arrivò presto a Vienna, dove fu chiamato nel 1781. Di questo primo soggiorno ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...