GUADAGNI, Lavinia
Raoul Meloncelli
Nata a Lodi il 21 nov. 1735, sorella del più famoso cantante Gaetano, si ignora ove sia avvenuta la sua prima formazione musicale. Esordì nel 1749 al teatro di Este, [...] e in autunno Donna Faustina ne La moglie padrona di G. Scarlatti a Trieste. Ancora in ruoli dioperedi Galuppi (L'amante di tutte e La buona figliola maritata) riapparve all'Obizzi di Padova nel Carnevale 1769. Concluse la sua carriera nel Carnevale ...
Leggi Tutto
FABRI, Stefano iunior
Roberto Grisley
Nacque a Roma nel 1606 da Stefano senior. Dalle notizie sulla sua vita, provenienti in massima parte dai registri d'archivio delle chiese romane in cui operò in [...] di Orazio Benevoli, che era passato "ab Urbe Germaniam versus", ossia al servizio dell'arciduca Leopoldo Guglielmo d'Asburgo a Vienna ; G. Baini, Mem. storico-critiche della vita e delle operedi Giovanni Pierluigi da Palestrina, I, Roma 1828, pp. 71, ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] della Gesellschaft der Musikfreunde), alcune arie inserite nell'opera Le finte gemelle di N. Piccinni e vari pezzi dell'operapasticcio Il villano geloso di B. Galluppi e di altri (Vienna, Österreichische Nationalbibliothek) e un trio Voglio che il ...
Leggi Tutto
MACCIONI, Giovanni Battista
Davide Daolmi
Nacque nella prima metà del XVII secolo in luogo ignoto.
Ancora oggi il M., librettista e musicista, è confuso con un omonimo drammaturgo "da Orvieto" noto [...] L'arpa festante, considerata il primo esempio diopera in musica prodotta in loco; di fatto si tratta soltanto di una cantata, di cui sopravvive la partitura in 22 carte (Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, cod. 16889; alcuni brani sono ...
Leggi Tutto
GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] in cui brilla per assenza soltanto la seconda scuola diVienna, spaziava dal classicismo al romanticismo, dai compositori spagnoli pianoforte a quattro mani), Concerto (per due pianoforti; opera completa per duo pianistico), ERI LPU 01002.
Fonti e ...
Leggi Tutto
LIPIZER, Rodolfo
Alessandro Arbo
Nacque a Gorizia il 16 genn. 1895, primo di quattro figli di Rodolfo Antonio, cancelliere del tribunale imperialregio, e di Ludovica Maria Pellizon. Appassionato suonatore [...] Vienna per proseguire gli studi. Frequentò l'Accademia musicale superiore nelle classi di H. von Steiner e di G. Feist, allievo di O. Ševčík. Fu iscritto anche alla facoltà di filosofia e di oggi riconosciuta come un'operadi riferimento nel campo ...
Leggi Tutto
BOROSINI (Borosoni, Borrosini), Antonio
Cesare Casellato
Nacque a Venezia intorno al 1660 e fu cantore presso la cappella musicale della basilica di S. Marco, ammesso con voto unanime dopo le prescritte [...] italiane Francesco passò al servizio della corte austriaca a Vienna, dove in quel tempo dirigeva la cappella musicale di corte J. J. Fux, coadiuvato da A. Caldara. Il B. partecipò all'esecuzione diopere ed oratori dei due compositori: le date e i ...
Leggi Tutto
COLLA, Giuseppe
Dario Della Porta
Nacque a Parma 4 ag. 1731. È molto probabile che abbia compiuto gli studi musicali nella sua città.
Nel 1760 lo troviamo in Germania, dove scrisse alcune arie per il [...] anche due arie del musicista parmense, tratte da un'opera intitolata Adelaide, non meglio identificata e due arie in partitura manoscritta presso la Bibl. d. Gesellschaft der Musikfreunde diVienna; si ricordano inoltre altre due arie staccate del C ...
Leggi Tutto
BRUGNOLI, Attilio
Silvana Simonetti
Nato a Roma il 7 ott. 1880 da Luigi e da Zelinda Scarpellini, venne avviato in tenera età agli studi musicali, che compì a Napoli presso il conservatorio S. Pietro [...] aspetti psico-fisiologici (Milano 1926), una opera didattica di grande importanza per l'acume delle osservazioni successo, un concerto di musiche chopiniane. Dopo aver trasmesso un concerto anche alla radio di Cracovia e diVienna (nel quale eseguì ...
Leggi Tutto
GARIBALDI (Caribaldi), Gioacchino
Sabina Pozzi
Nato a Roma nel 1743 da famiglia di umili origini, nulla si conosce sulla sua formazione musicale. Dotato di una bella voce tenorile, esordì sulle scene [...] .
Nel 1767 fu chiamato a Vienna, dall'impresario G. Maratti (detto il conte Affligio), come "primo mezzo carattere" per L'amore artigiano di F.L. Gassmann, e scritturato per la parte di Polidoro nella prevista operadi esordio a corte del dodicenne W ...
Leggi Tutto
autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...