LIVERATI, Giovanni
Elisabetta Pasquini
Il L. nacque a Bologna nel 1772, secondo le notizie riportate dai suoi primi biografi F. De Boni e F.-J. Fétis (il 27 marzo, secondo contributi recenziori); il [...] Praga e mantenne tale incarico sino al 1803. Dal 1805 al 1814 fu maestro di canto a Vienna, dove fece rappresentare alcune sue opere in musica (La prova generale al teatro, Il convito degli dei, La presa d'Egea, Il tempio d'Eternità e David) ed entrò ...
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BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] 'imperatore Francesco Giuseppe I con Elisabetta Arnalia di Baviera. Ritornata da Vienna, la B. continuò a riscuotere calorosi successi nelle opere verdiane nei principali teatri italiani: Carlo Felice di Genova (stagione d'autunno 1855 e carnevale ...
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BASSI, Carolina
Ada Zapperi
Nacque a Napoli il 10 genn. 1781 da Giovanni e Gaetana Grassi, ambedue comici girovaghi. I genitori della B. avevano formato una compagnia detta dei Giovinetti napoletani, [...] del Morlacchi. Soltanto nel 1830, trovandosi a Vienna, accettò di dare un concerto alla Sala degli Stati: pp. 173-1981. F. Piovano, Notizie storico-bibliografiche sulle operedi Pietro Carlo Guglielmi (Guglielmini) con appendice su Pietro Guglielmi, ...
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BUSSANI, Francesco
PPiscitelli Gonnelli
Nacque a Roma nel 1743, figlio del commerciante Giovanni Battista (Schmidl). Non si hanno molti ragguagli sulla sua vita né sulla sua educazione musicale: apparve [...] costumi" (Paumgartner). A Vienna, inoltre, lasciò il suo nome legato soprattutto ad alcune famosissime prime esecuzioni delle operedi Mozart: il 1º maggio 1786 al Burgtheater interpretò le parti di Antonio e di Bartolo nelle Nozze di Figaro, il 7 ...
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GIOVANARDI (Zanardi), Nicolò
Rossella Pelagalli
Conosciuto anche come "lo Zanardino", nacque a Bologna il 31 luglio 1661 da Vincenzo e Angela Laurenti.
Ancora giovane si dedicò allo studio della musica, [...] vesti di cantante, fece parte a Viennadi quella schiera di musicisti suoi concittadini che, godendo della stima di Leopoldo Bononcini, G.P. Colonna, G.A. Perti. Oltre alle opere già citate, si ricordano gli oratori La santità freno alla tirannide ...
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GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] proprio dramma per musica Raab liberata, su libretto di G. Pistorio (l'opera venne replicata nel 1775 e nel 1783). Nella arie su temi sacri. R. Eitner inoltre segnalava altri lavori a Vienna, Dresda e Londra.
Fonti e Bibl.: Milano, Archivio dell' ...
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LANFRANCHI ROSSI, Carlo Giuseppe
Paola Lunetta Franco
Figlio di Federigo, nacque intorno al 1730 quasi certamente a Pisa, poiché in diversi suoi libretti è indicato come patrizio pisano.
Apparteneva [...] a segno che la deformano".
Il L. inviò una copia delle Opere drammatiche a P. Metastasio e questi l'8 sett. 1766 gli scrisse da Vienna una lettera di ringraziamento in cui dichiarava di avere "già per l'innanzi udito rammentar con elogio" il nome ...
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FERRERO, Willy (William)
Letizia Lavagnini
Nacque a Portland, Maine (Stati Uniti), il 21maggio 1906 da Vittorio e da Nerina (Gemma) Moretti, piemontesi, giocolieri musicali di un circo equestre.
Sin [...] , grazie all'aiuto di alcuni mecenati, il F. poté recarsi a Vienna per seguire un corso di studi regolari, prima .; V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera,II,Roma 1977, pp. 88 s.,190 ss.; M. Rinaldi, Due secoli di musica al teatro Argentina,Firenze 1978, ...
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FEDELI, Vito
Roberta D'Annibale
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 19 giugno 1866 da Domenico, costruttore d'organi e da Carolina Ceccaroni. Ricevute le prime nozioni musicali dal padre, continuò da [...] di Novara. Prese attiva parte a diversi congressi musicali: si recò infatti a Milano nel 1908, a Vienna s.; U. Manferrari, Diz. universale delle opere melodrammatiche, I, p. 370; A. Della Corte-G. M. Gatti, Diz. di musica, p. 189; Encyclopédie de la ...
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DRAGHETTI, Andrea
Mauro Bucarelli
Nato a Varallo Sesia (Vercelli) il 22 sett. 1736, dopo i primi studi, il 27 nov. 1752 entrò nella Compagnia di Gesù. In seno a questa seguì il consueto lungo periodo [...] di essere una delle menti più profonde e acute dell'ambiente scolastico milanese.
Legata all'attività didattica fu la pubblicazione della sua prima opera (Mutinae 1821).
Il D. morì nel 1825 a Vienna, durante una visita alla corte imperiale.
Fonti e ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...