Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] Buzdan Kılıçlar «Spade di ghiaccio», 1989). L’operadi Tekin è proseguita di una scuola nazionale turca si deve soprattutto a una serie di compositori nati nel corso del primo decennio del 20° sec. e formatisi soprattutto a Parigi e a Vienna ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] principali momenti di questo periodo storico. Il Congresso diVienna, fatto fallire il tentativo di G. Serra di restaurare della Liguria ha dato il via a un'operadi catalogazione del patrimonio di archeologia industriale. Sono stati poi intrapresi i ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] sotto il dominio bizantino a operadi Basilio II, detto il Bulgaroctono, che divise il Regno di Simeone in 4 temi. Dopo tesoro di Nagyszentmiklós (Vienna, Kunsthistorisches Museum). Nell’architettura religiosa, accanto a chiese di forma basilicale ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] da Giovanni Mauropode, Giovanni il Geometra, Cristoforo di Mitilene. Più viva e varia è l’operadi Michele Psello (sec. 11°), la cui del 512 da Giuliana Anicia (Vienna, Österreichische Nationalbibliothek) e un frammento musivo di S. Nicola al Fanaro ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] consolidamento dell’unità cecoslovacca. Ma l’operadi ammodernamento dell’economia voluta dal regime 18° sec. la musica sacra; verso la fine del 18° sec., per influsso diVienna, prese avvio la produzione sinfonica; tra il 19° e il 20° sec. J.L ...
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Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] e in quella Vienna (1822) ove R. si recò dopo aver celebrato le nozze con Isabella Colbran. Anche a Vienna R. si una piccola operadi circostanza, Le voyage à Reims, per festeggiare l'incoronazione di Carlo X (la musica di quest'opera verrà trasfusa ...
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Diritto
In diritto civile, l’a. delle parti è considerato (art. 1325, co. 1, c.c.) uno degli elementi essenziali del contratto e, più in generale, dei negozi giuridici bi- e plurilaterali, cui sono dedicati [...] i pieni poteri conferiscano loro non soltanto la competenza di negoziare e firmare il progetto di accordo, ma anche il potere di manifestare la volontà di stipulare. Al riguardo, la Convenzione diVienna sul diritto dei trattati del 1969, all’art ...
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Musicista (Erasbach, Palatinato, 1714 - Vienna 1787). Figlio di un guardiacaccia di principi, visse in Boemia durante la prima infanzia. Fu poi, ragazzo, violinista e cantore in chiesa, finché il maestro [...] e i migliori metastasiani), servono qui a una consapevole organicità di dramma musicale. Verso la fine di un periodo d'intensa produzione (opere italiane, francesi, balletti, ecc.), svolta a Vienna dal 1754 al 1764 circa, l'evoluzione dell'arte ...
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Complesso di concetti teorici e di norme pratiche desunti dagli antichi Greci e Romani e applicati alla composizione e al giudizio delle opere d’arte. Fu soprattutto il Rinascimento italiano che propose [...] Più tardi il razionalismo cartesiano francese, specialmente per operadi N. Boileau (Art poétique, 1674), sistemò si riferisce ai risultati espressivi della ricerca della cosiddetta prima scuola diVienna. Tale stile fiorì nella triade F.J. Haydn, W. ...
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Musicista italiano (Venezia 1882 - Treviso 1973). Insieme a I. Pizzetti, O. Respighi e A. Casella, M. fece parte della generazione di musicisti che, in reazione al predominio assoluto del melodramma, contribuirono [...] cambiato, 1934; Capitan Spaventa, 1963).
Vita
Studiò nei conservatori diVienna, Venezia e Bologna, dove si diplomò in composizione, nel di storia della musica presso l'univ. di Padova e la direzione del liceo musicale di Venezia (1940-52).
Opere ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...