BOROSINI (Borosoni, Borrosini), Antonio
Cesare Casellato
Nacque a Venezia intorno al 1660 e fu cantore presso la cappella musicale della basilica di S. Marco, ammesso con voto unanime dopo le prescritte [...] italiane Francesco passò al servizio della corte austriaca a Vienna, dove in quel tempo dirigeva la cappella musicale di corte J. J. Fux, coadiuvato da A. Caldara. Il B. partecipò all'esecuzione diopere ed oratori dei due compositori: le date e i ...
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COLLA, Giuseppe
Dario Della Porta
Nacque a Parma 4 ag. 1731. È molto probabile che abbia compiuto gli studi musicali nella sua città.
Nel 1760 lo troviamo in Germania, dove scrisse alcune arie per il [...] anche due arie del musicista parmense, tratte da un'opera intitolata Adelaide, non meglio identificata e due arie in partitura manoscritta presso la Bibl. d. Gesellschaft der Musikfreunde diVienna; si ricordano inoltre altre due arie staccate del C ...
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BRUGNOLI, Attilio
Silvana Simonetti
Nato a Roma il 7 ott. 1880 da Luigi e da Zelinda Scarpellini, venne avviato in tenera età agli studi musicali, che compì a Napoli presso il conservatorio S. Pietro [...] aspetti psico-fisiologici (Milano 1926), una opera didattica di grande importanza per l'acume delle osservazioni successo, un concerto di musiche chopiniane. Dopo aver trasmesso un concerto anche alla radio di Cracovia e diVienna (nel quale eseguì ...
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GARIBALDI (Caribaldi), Gioacchino
Sabina Pozzi
Nato a Roma nel 1743 da famiglia di umili origini, nulla si conosce sulla sua formazione musicale. Dotato di una bella voce tenorile, esordì sulle scene [...] .
Nel 1767 fu chiamato a Vienna, dall'impresario G. Maratti (detto il conte Affligio), come "primo mezzo carattere" per L'amore artigiano di F.L. Gassmann, e scritturato per la parte di Polidoro nella prevista operadi esordio a corte del dodicenne W ...
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BETTI, Adolfo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bagni di Lucca il 21 marzo 1875, da Adelson e Dalmansina Amadei, fratello gemello del chimico Mario. L'influenza del padre, chimico, ma anche studioso appassionato [...] inoltre per far mettere in scena l'opera Vean Marie del Ragghianti, rappresentata il 14 genn. 1898 al Teatro La Monnaie di Bruxelles. Nel 1900 gli fu offerta la cattedra di violino alristituto regio diVienna, che egli rifiutò (come più tardi anche ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] di Bedford, su libretto di Paolo Rolli da La Fede ne' tradimenti di G. Gigli. L'opera fu replicata quattro volte ed ebbe un successo di partito più che di merito.
Un ricordo dell'A. e di quest'operadiVienna, alla Sachsische Landesbibliothek di ...
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GIANETTINI (Giannettini, Zanettini, Zamettini), Giovanni Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Fano nel 1648 circa, non si hanno notizie sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale. [...] teatrali, alla cui composizione si era dedicato sin dal 1675, e si recò forse anche a Brunswick, Amburgo e Vienna per l'allestimento di sue opere.
Morì il 14 luglio 1721 a Monaco, ove si era recato per accompagnare la figlia Maria Caterina, cantante ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] concorso il posto di organista nel Duomo di Brescia.
Al 1673 risale la prima opera data alle stampe, una raccolta di Sonate da camera a della corte di Giovanni III Sobieski, re di Polonia, reduce dalla trionfale battaglia diVienna contro i turchi ...
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FIORAVANTI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 5 apr. 1799 dal compositore Valentino e da Angiola Aromatari, fu avviato per volere del padre agli studi di medicina., che abbandonò per dedicarsi [...] più alla mediocrità dei libretti che alla sua vena, sempre caratterizzata da una straordinaria freschezza d'ispirazione: tale fu il caso dell'opera La lotteria diVienna, la quale, benché composta in soli sette giorni su un libretto men che mediocre ...
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GELMETTI, Vittorio
Pasqualino Bongiovanni
Nato a Milano il 25 apr. 1926 da genitori piemontesi (il padre era ufficiale di carriera, la madre figlia di un pastore protestante), trascorse l'infanzia a [...] di Trento, venne eseguita la prima esecuzione di Guernica, composizione commissionatagli dal Theater des Augenblicks diVienna II (1976-78); Apocryphe per chitarra e piccola orchestra; Apocrifo, opera in due atti.
Fonti e Bibl.: V. Gelmetti, Una ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...