BERNASCONI, Antonia
Raoul Meloncelli
Nata a Stoccarda nel 1740 circa dal primo matrimonio della moglie del compositore Andrea, che le diede il proprio cognome e ne curò la prima educazione musicale, [...] dic. 1767 al Burgtheater diVienna nella prima rappresentazione in lingua francese dell'Alceste di Gluck, il cui Aprile diverse opere: La Clemenza di Tito di P. Anfossi, Achille in Sciro di A. Amicone, Ipermestra di N. Piccinni, Arianna e Teseo di G. ...
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EREDI (Heredi), Francesco
Gianluigi Mattietti
Nacque a Ravenna, dove fu attivo come compositore di musica sacra e profana. Le fonti non concordano circa la sua data di nascita: alcune la pongono al [...] composto per le nozze di Cesare Rasponi e Claudia Gori. Nella Oesterreichische Nationalbibliothek diVienna sono conservate solo le a Venezia, nel 1629, da Alessandro Vincenti.
L'opera riunisce i venti madrigali in una forma narrativa e dialogata ...
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FERRI, Baldassarre
Giovanna Di Fazio
Nato a Perugia il 9 dic. 1610, rivelò precocemente un particolare talento musicale; a soli undici anni divenne cantore nella cappella di Orvieto al servizio del [...] un posto speciale alla corte con un cospicuo stipendio, lo incoronò a Vienna "re dei musici".
Sembra che in epoca imprecisata il F. si recasse a Firenze per cantare in un'operadi C. Monteverdi e anche in questa occasione sarebbe stato accolto con ...
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LUISE, Melchiorre
Daniela Macchione
Nacque a Napoli il 21 dic. 1898 da Gioacchino, negoziante, e Maria Michela Calvino. Nella città natale il L. prese lezioni di canto dal tenore Fernando De Lucia. [...] Opera), Venezia (La Fenice) e Verona (Arena), ma nel corso della sua carriera fu ingaggiato anche da teatri europei e statunitensi: Vienna all'Operadi Roma, con Margherita Carosio e T. Gobbi; la Manon di Massenet registrata al Metropolitan di New ...
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BASSI, Nicola
Enrico Carone
Nacque a Napoli nel 1767 in una famiglia dalla quale provennero altri cantanti: egli, infatti, era fratello di Caterina e di Adolfo. Secondo il Fétis, debuttò a Venezia nel [...] (estate 1792) e alla Scala di Milano (autunno 1793, carnevale e quaresima 1794), interprete dioperedi G. Paisiefio, G. Coppola fatto parte nel 1824 della compagnia di D. Barbaia per i Teatri italiani diVienna (Kärntnerthortheater e An der Wien) ...
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GARDONI, Italo
Giovanna Di Fazio
Nacque a Parma il 12 marzo 1821. Dotato d'una bella voce tenorile, compì gli studi musicali nel conservatorio della sua città sotto la guida di A. De Cesari ed esordì [...] Vienna sia a Pietroburgo; nel 1850 fu a Madrid dove, al teatro Real, si esibì nella Favorita di Donizetti e nei Puritani di poté far a meno di riconoscere il felice contributo dato dal G., nella parte di Lindoro, all'operadi Rossini L'italiana in ...
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FERRI, Gaetano
Roberto Staccioli
Nato a Parma il 20 dic. 1818, iniziò lo studio del canto con U. Fontana. Dotato di una bella voce baritonale, debuttò non ancora ventenne nel corso della stagione di [...] .
Nel 1851 venne scritturato per la stagione di primavera al Kärnterthortheater diVienna dove, oltre alle già citate opere del suo repertorio, debuttò nell'Attila di Verdi e nella Linda di Chamounix di Donizetti.
L'anno successivo venne riconfermato ...
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BONOMETTI, Giovanni Battista
Giovanni Scalabrino
Nacque a Bergamo verso la fine del sec. XVI, secondo quanto risulta dalla dedica della sua raccolta Parnassus musicus... all'arciduca Ferdinando d'Austria, [...] compositore. Secondo il Gerber, il B. pubblicò nel 1623 a Vienna un'operadi Trii, contenente Correnti e Gagliarde per due Violini e Basso, ma sotto il nome di Buonamente. In realtà si tratta di due autori diversi e il B. non va confuso con Giovanni ...
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FERRINI, Antonio Romolo
Raoul Meloncelli
Scarse e lacunose sono le notizie biografiche relative a questo contraltista evirato, nato a Roma intorno al 1670. Nulla sappiamo sulla sua formazione musicale, [...] stesso anno fece seguito l'opera IlFurio Camillo, sempre di Perti, in cui sostenne il ruolo di Lidia. Successivamente, dopo essere venne corrisposto uno stipendio mensile di 120 fiorini. Fu attivo presso la corte imperiale diVienna sino al 1ºapr. ...
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D'ANGELI, Andrea
Nicola Balata
Nato a Padova il 9 nov. 1868, da Carlo e da Anna Samo, studiò composizione al conservatorio e, contemporaneamente, frequentò la facoltà di lettere nell'università della [...] e necessità del ritmo (in Atti del Congresso internazionale diVienna), Il Trio (per il Congresso delle università popolari di Bologna).
Della sua attività di compositore va ricordata anzitutto l'opera lirica L'innocente (unprologo e un atto, su ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...