BONI, Pietro Giuseppe Gaetano
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Nacque probabilmente a Bologna nella seconda metà del sec. XVII. Indicato come abate nel frontespizio di alcune sue opere, s'ignora, tuttavia, quando e dove prendesse [...] ), che dà l'indice tematico di tutte le sonate. La presenza di quest'opera fra le musiche della biblioteca della casa d'Este (parte della raccolta è oggi alla Nationalbibliothek diVienna) testimonia il favore di cui godeva la produzione strumentale ...
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EVERARDI, Camillo
Roberto Staccioli
Figlio di genitori italiani, nacque in una località non nota dell'attuale Belgio, nel 1825. Cominciò lo studio del canto presso il conservatorio di Liegi, perfezionandosi [...] lo preferì al celeberrimo Leone Giraldoni; nello stesso arco di tempo apparve anche a Vienna nelle opere del repertorio rossiniano. Nel 1860 debuttò al Queen's Theatre di Londra ne Gli ugonotti di G. Meyerbeer, e quindi cantò con successo nell'Otello ...
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FERRARI, Carlo, detto lo Zoppo di Piacenza
Dario Ascarelli
Fratello del violinista Domenico, nacque a Piacenza nel terzo decennio del XVIII secolo. Poco si sa della sua formazione musicale: studiò violoncello [...] Italia, forse già prima del suo rientro in patria, avvenuto nel 1765.
Opere: Sei sonate a 4, 2 violini per alto viola e basso continuo, (conservate in manoscritto alla Osterr. Nationalbibl. diVienna), alle Sei sinfonie a 4 strumenti, pubblicatea ...
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ALBOREA, Francesco (conosciuto come "Franciscello o Francischello")
Ulisse Prota-Giurleo
Violoncellista, nato a Napoli il 7 marzc 1691 da Emanuele e da Aloisa Bassano. Entrò decenne nel conservatorio [...] degli artisti contemporanei, che ebbero la possibilità di valutare l'eccezionale valore, poiché ancora non è stata rinvenuta alcuna sua opera, sebbene il Gerber affermi che l'A. fece stampare in Vienna composizioni per il suo strumento, ma anonime ...
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ASCHIERI, Caterina, detta la Romanina
Domenico Di Palma
Nacque a Roma circa il 1710. Nulla si sa dei suoi studi e dei primordi della sua carriera di cantante. Negli anni 1735-36 fu scritturata per il [...] anche tre delle prime operedi Ch. W. Gluck, di Artamene di T. Albinoni (1740), Berenice di B. Galuppi (1741), Arsace di ignoto (1743), Ariodante di G. Ch. Wagenseil (1745), Sofonisba di N. Jommelli e Artaserse di G. Abos (1746). Recatasi poi a Vienna ...
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DEL LAGO, Giovanni
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati biografici; si sa soltanto che fu allievo del frottolista padovano Giovanni Battista Zesso e che nel periodo 1520-1543 fu prete nella [...] di Bologna, ms. B. 107, e copie di singole lettere alla Bibliothèque nationale di Parigi, Fonds Italien 1110 e alla Nationalbibliothek diVienna più ampiamente nell'unica opera a stampa del D., la Breve introduttione di musica misurata, dedicata al ...
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ALGHISI (Algisi), Paris Francesco
Luigi Ferdinando Tagliavini
Figlio di Antonio e di Margherita Bonvicini, nacque a Brescia il 19 giugno 1666 nella parrocchia dei SS. Nazaro e Celso. Oltre agli studi [...] Per suo volere, una gran parte delle sue opere musicali fu ceduta all'abbazia benedettina di Disentis nei Gnigioni e il resto delle sue composizioni composte in molta parte per le orsoline diVienna (manoscritte). Varie lettere manoscritte erano in ...
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BARTOLAIA, Ludovico
Enzo Noè Girardi
Di ragguardevole famiglia di Mrandola (Bortolaia, Bertolaia, Bertolai, Bortolai), che aveva dato magistrati, canonici, notai e un capitano militante al servizio [...] , una tragicommedia scritta da Urbano Giorgi e rappresentata alla corte diVienna, prima del 1633. Della vita non si sa altro se a una certa briosità e immediatezza da opera buffa.
Opere: La coronazione di re Salomone,cinque parti in prosa, Venezia ...
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APPIANI, Giuseppe, detto Appianino o Apianino
Riccardo Allorto
Nacque a Milano il 29 apr. 1712. Allievo di N. Porpora, conseguì giovanissimo vasta fama come contraltista. Il 26 e 30 nov. 1729 cantò, [...] fu protagonista, insieme con C. Aschieri, della prima operadi C. W. Gluck, l'Artaserse. Aveva riscosso grandi successi ancora a Venezia nel 1734 C 1737 e infine alla corte diVienna, dove ebbe un onorario di 1800 fiorini dal 10 genn. 1739 fino al ...
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BIMBONI, Oreste
Raoul Meloncelli
Nato a Firenze il 15 nov. 1846, fu avviato allo studio della musica in giovanissima età dal padre Giovanni, che divenne anche il suo maestro. Al termine degli studi [...] nominato ufficiale dell'Ordine romeno. Nel 1884, insieme con H. Richter, fu chiamato a dirigere le opere del repertorio italiano al Teatro Imperiale diVienna, dove probabilmente rimase fino al 1888. Tornò poi in Italia e nel 1889 si recò a Venezia ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...