CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] genere minore, il C. intervenne nella fusione del Singspiel con l'opera russa, adattando nel 1804 la seconda parte di un'opera dell'austriaco F. Kauer, DasDonauweibchen (Vienna 1798), che ebbe grande successo anche nelle tre altre parti (1803 ...
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ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] , Vienna, ecc., elencate in gran parte dall'Eitner e dallo Haberl.
Bibl.: A. Adami, Osservazioni per ben regolare il coro dei cantori della cappella pontificia, Roma 1711, pp. 183-185; G. Baini, Memorie storico-critiche della vita e delle operedi G ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] più celebri del B., ebbe moltissime repliche in tutta Europa. Per la rappresentazione avvenuta al Burgtheater diVienna il 28 nov. 1785 Mozart inserì nell'opera un quartetto ("Dite almeno, in che mancai", K. 479) e un terzetto ("Mandina amabile", K ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] W. Scott, 1819), opera cui una folla in delirio decretò uno dei più straordinari successi mai visti al S. Carlo. Seguirono sette libretti (l'ultimo, scritto nel 1843, fu Maria di Rohan, melodramma in 3atti; Vienna, Kärntnerthortheater, 5 giugno 1843 ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] al S. Salvatore a Venezia, per l'Artaserse di G. Scolari. Dopo essere apparso nei teatri di Verona (1758), Lucca (1759), Torino (1759), Napoli (1760), fu nuovamente interprete dioperedi Traetta nelle rappresentazioni parmensi de Le feste d'Imeneo ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] di Venezia, incompleto, e l'altro alla Oesterreichische Nationalbibliothek diVienna).
Il recente reperimento di da K. Jeppesen, I-III, Copenaghen-Londra 1962-1978; Opera omnia, in American Institute of musicology, Corpus mensurabilis musicae, ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] lungamente questo incarico poiché, con l'invasione francese a Vienna nel 1805, Napoleone sottraeva alla corte il celeberrimo cantante riuscito a raggiungere tanta bravura nel ruolo di Romeo, dell'operadi N. Zingarelli. Il giovane Schopenhauer ...
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ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
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Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] Venezia nell'autunno del 1786, fu una delle migliori operedi quel periodo, alla quale Mozart, nella rappresentazione a Vienna (1788) aggiunse l'aria per basso Un bacio di mano (K. 541). Stabilitosi a Roma dopo il suo ritorno in Italia, l'A. diede al ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] ammesso in un teatro d'opera. Questo evento segna un diVienna, in qualità di strumentista nella cappella musicale dell'imperatore Ferdinando III, e con uno stipendio di 105 fiorini. Da una lettera inviata da Vienna all'Orsucci (Arch. di Stato di ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] quindi a Lisbona dove, dopo aver cantato in quattro opere (di cui tre di D. Perez), scampò fortunosamente al catastrofico terremoto del ma nel caso dell'impietosa accoglienza ricevuta a Vienna dal M. sarebbe azzardato considerare imparziale il ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...