MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] M. (per es. nel Libro d'ore del duca di Bedford, del 1420-1430 ca., Vienna, Öst. Nat. Bibl., 1855, c. 25r).In del 1335 (Firenze, Mus. dell'Operadi S. Maria del Fiore) si spinse oltre, rappresentando, in una sorta di trompe-l'oeil, una Madonna del ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] di Napoli, quelli lombardi e veneti dall’università di Padova o diVienna, in qualche caso di vescovi molto anziani anche dall’università di libertà di pensiero, di stampa, di culto – che comportava la circolazione dioperedi qualunque orientamento ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] sia nella lotta contro i Turchi, sia nell'operadi restaurazione del cattolicesimo in Polonia.
Amare delusioni dovevano interessamento del pontefice si deve l'erezione dei seminari o collegi diVienna nel 1574, Praga nel 1575, Graz nel 1578, Olmütz ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] primi secoli, due sono le categorie utilizzate per descrivere l'operadi C. e per esaltarne la figura: la vittoria e la ca. proveniente dalla Germania meridionale raffigurante le Cadute di C. (Vienna, Graphische Sammlung Albertina).Tra i soggetti, i ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] molte altre, proprio nel 1864, un anno dopo l'operadi Renan). È riaffermata l'indipendenza della Chiesa, il carattere carteggio fra Pio IX e Vittorio Emanuele II, dei nunzi a Vienna, a Parigi, a Madrid, con la pubblicazione delle relazioni lasciate ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] a essere definito dall’arcivescovo diVienna, Cristoforo Migazzi, «una novella riforma degli studi diVienna»60. Era la filosofia che Pilati indicava come organo della «riformazione» ed erano gli intellettuali laici operanti al servizio del principe ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] conducendo al tempo stesso in prima persona un’assidua operadi convincimento presso i genitori, che esortava a mandare i inglese).
72 Ibidem, p. 21 (idem per la traduzione).
73 Documento diVienna, pagina 29, § 16.1 (capitolo II).
74 II/30.
75 ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] discrepanze tra quanto da lui dichiarato e quanto davvero messo in opera (Lettere, II, pp. 1190-205). La prima, indirizzata per compiere un voto fatto nel 1462, durante l'assedio diVienna, ma anche per discutere questioni politiche con il pontefice, ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] che a sua volta gli aveva fatto a Vienna Umberto I (ottobre 1881). In quei mesi era infatti alle fasi finali la lunga operazionedi corteggiamento fatta agli imperi centrali dall’Italia, desiderosa di uscire dal proprio isolamento. Anche a causa ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] adattamento morfologico dell’abside intervenne nel XIII secolo per operadi monaci benedettini. Nell’Ottocento la cripta fu portata p. 434,.
47 Libro di preghiera di Giovanna di Napoli, 1346-1362, Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, cod. 1912 ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...