CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] parte iniziale quando già era cardinale.
Tutte e due le opere sono state attribuite quasi sempre fino ad ora erroneamente al E. Kartusch, DasKardinalskollegium in der Zeit von1181-1227, tesi di laurea, univ. diVienna, a. acc. 1948, pp. 330-338; R. ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] di argomento veterotestamentario, ed è stato ipotizzato che i primi esemplari cristiani di libri miniati, il Genesi diVienna (Vienna al sefer una redazione con inchiostro e penna di ottima qualità a operadi uno scriba esperto, e una conservazione in ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] in un sinodo provinciale, avrebbe potuto rendere operanti.
Alla Dieta di Parczów, nell'agosto 1564, il sovrano promise Fu ancora una volta alla corte diVienna, per contrastare gli atteggiamenti filoprotestanti di Massimiliano II e per contenere l' ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] con la Chiesa olandese, la sua recente operadi divulgazione di scritti giansenistici a Napoli (Vat. lat. 294 s., 297, 307, 312, 319; L. Marini, Il Mezzogiorno d'Italia di fronte a Vienna e a Roma (1707-1734), in Annuario dell'Ist. stor. ital. per l ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] popolo di quella diocesi. Doveva però passare ancora un anno prima che l'occupazione delle Legazioni ad operadi Gioacchino Murat troppo scoperto appoggio francese che lo rese sospetto a Vienna, dove la dirigenza metternichiana, ostile per un verso ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] di Spoleto, delle contee di Nocera e di Assisi, e più tardi anche di Gubbio, che dopo i disordini del 1218-19, grazie all'operadi in der Zeit von 1181-1227, Diss. phil., univ. diVienna, 1948, pp. 360-373; G. Meersseman, Etudes sur les ...
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Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] si parla di un'asprezza di uno, quattro o nove giorni. Qualcosa di simile è noto dall'opera latina molto posteriore di Firmico Materno primo gruppo merita un'attenzione particolare un papiro diVienna (Parker 1959), anche se riguarda la meteorologia ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] di moltiplicazione e diffusione delle idee nella mens di Dio.
Lo scritto, dedicato e inviato a Massimiliano (Vienna, 131; Id., Život i djela Jurja Dragišića (0. 1445-1520) (Vita e operadi J. D.), in Dobri Pastir (Sarajevo), XXVI (1976), 1-2, pp. ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] ; per solennizzare la cosa L. Coltellini fece incidere subito una nuova medaglia in bronzo di formato grande, operadi G. Lapi, che raffigura il L. incoronato di alloro come gli antichi poeti. Ma la medaglia della fama aveva il suo rovescio; come ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] operadi periti agrimensori e agricoltori e con la misura effettiva e reale di tutte le terre". Le reazioni dei Bolognesi alla pubblicazione di stato nunzio a Vienna, come l'Archetti, che aveva ricoperto la stessa carica alla corte di Polonia, come il ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...