JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] In particolare fu per l'opera da lui svolta come segretario della sezione orientale di Propaganda Fide che Pio IX lo designò il 27 marzo 1874 alla successione del neo cardinale M. Falcinelli Antoniacci nella nunziatura diVienna; due giorni prima il ...
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PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] del Genesi diVienna (Vienna, Öst. Nat. Bibl., theol. gr. 31), dell'inizio del sec. 6°; in una scena con il Sacrificio di Abramo e completi pervenuti dei secc. 12°-13° rende difficile operare una classificazione dei temi e dei partiti decorativi atta ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] interessi di studioso.
Per motivi di studio il M. si recò a Genova, Roma, Napoli, Milano, Firenze, Torino e Vienna. . Nel 1758, con l'imprimatur di Benedetto XIV, uscirono i primi due volumi. Ma l'operadi glossatura del M. non fu ritenuta ...
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BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] B. dei poveri diVienna (Öst. Nat. Bibl., 3085; 1475 ca.) è la medesima dell'esemplare di Tegernsee risalente al 1340 117-120). Al contrario, si definirono spesso Biblia pauperum opere contenenti una sintesi della Bibbia in latino (Weckwerth, 1972), ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] realmente operanti. A poco tempo dal conseguimento di questo che comunque era un successo il F. fu richiamato a Roma e destinato dal 14 ag. 1863 a una nunziatura di ben altro peso e prestigio, quella diVienna.
Vi rimase per poco più di dieci ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] . Lo Hontheim, infatti, aveva sconsideratamente approvato l'operadi Johann Lorenz Iseabiehl, Neuer Versuch über die Weissagung von Vienna ed aveme il gradimento. Sembra comunque che la richiesta di istruzioni sia stata fatta al solo scopo di ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] . si recò in barca a Trieste, leggendogli durante il viaggio "alcune sue opere incominciate in prosa et in verso" (ibid., p. 40): il Savio di due personaggi influenti: Paul von Oberstain, carniolino (1480-1544), era preposito del duomo diVienna ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] di estirpare le pratiche superstiziose e dell'operadi controllo degli ex inquisiti condannati negli anni precedenti, vantando di Nel corso del 1595 le vittorie diVienna e di Sigismondo Báthory signore di Transilvania si erano alternate a gravi ...
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DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] rappresentante ufficiale al concilio di Basilea.
Insieme con il rappresentante dell'università diVienna, Thomas Ebendorfer, e II, Vindobonae 1873, pp. 209 s.; Pii II Opera inedita, a cura di G. Cugnoni, in Memorie dellaR. Accademia dei Lincei, VIII ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] scolastica del governo diVienna. Vi troviamo prima di tutto l'interesse di Como, le accademie di belle arti di Milano e di Mantova. La riduzione delle parrocchie nella città di Como del 1788 è quindi opera sua; nulla si poté fare, per mancanza di ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...