CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] scioglierli sarebbe stata "opera santissima e degna di benedizione".
Mentre con grande bb. 86-92; Germania, pp. 164-179, 444-454, 456; Bologna, bb. 43-47; Ibid., Arch.Nunz. Vienna, bb. 22-24; Ibid., Ep. ad princ, 58 (f. 102), 59 (f. 97), 63 (ff. 113 ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] nel viaggio intrapreso nel gennaio 1782 per Vienna, per preparare quello di Pio VI. Rientrato in patria, il L'apostolato del servo di Dio P. Brunone L., fondatore della Congregazione degli oblati di Maria Vergine, per le operedi s. Alfonso, Torino ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] napoletana, per la quale Vienna costituiva il punto di riferimento obbligato anche per la presenza di Giannone. Al C. si rivolsero infatti, M. Egizio, G. Grimaldi ed altri, perché presentasse al Giannone le loro opere. In tale clima, descritto ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] di una posizione corrispondente al suo rango. Lo stesso desiderio lo condusse all'inizio del 1573 a Vienna, dove sperava di trovare quanto confutazione degli argomenti di Calvino e di Beza a favore della repressione degli eretici, l'opera del C. si ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] maḥberet in cui I. parla di un viaggio che avrebbe compiuto in gioventù a Vienna. Questa datazione così bassa filologici, Milano 1986, pp. 9-18); L. Modona, Vita e operedi Immanuele Romano, Firenze 1904; U. Cassuto, Dante e Manoello, Firenze 1921 ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] di Basilea occupati dall'esercito weimarese. E, in generale, appoggiò ogni iniziativa per tenere lontana la furia della guerra e dei saccheggi dai territori svizzeri, stimolando iniziative a Vienna e di spie riuscì a limitare sensibilmente l'opera dei ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] di Udine, Anton Maria Erba Odescalchi poi cardinale e vicario di Roma, Antonio Eugenio Visconti poi nunzio a Vienna e cardinale. È di 1747). Più che raccolta di denaro per solennizzare celebrazioni locali, il C. vuole operedi carità fattiva: tante ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] tardi si stabilirono anch'essi a Cracovia. Passando per Vienna raggiunse l'amico Biandrata; e subito, nel luglio 1574 : diresse la operazione il B., mentre altri la eseguiva materialmente; il Simoni rifiutò sdegnosamente di assistervi, ritenendola ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] effetti retorici. Le sue opere sono chiare e gradevoli compilazioni diopere precedenti, frutto di relazioni, di lettere e di conversazioni, e hanno valore solo come testi di orientamento e di informazione provvisoria su problemi di attualità, come i ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] operedi Giovanni Maria Bononcini e di Arcangelo Corelli «di buona stampa».
L’influenza di Corelli, ossia di un musicista in auge negli anni romani di Paris 1996; T. P.: Sonate (Sirocco Ensemble), Vienna 2011; La Nao de China (La Folía), Barcelona ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...