ENRICO da Rimini
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Rimini verso la metà dei sec. XIII. Nulla sappiamo di lui fino al 1304, quando lo ritroviamo priore del convento domenicano dei Ss. Giovanni [...] raccolta di sermoni, un trattato sui vizi, un trattato sulle virtù.
La raccolta di sermoni, presente in un unico manoscritto (Vienna, Österr argomenti a cura di Thomas Dorniberg da Memmingen. Rivolta ai cittadini di Venezia, l'opera non trascura un ...
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BENEDETTO da Asnago
Appartenne a famiglia di origine comasca (Asnago è nei pressi di Cermenate), donde gli derivò anche la denominazione "de Cumis" con la quale viene spesso ricordato nelle fonti. Erronea [...] di S. Tommaso conservata in tre codici (Parigi, Bibl. Nat., cod. Lat. 14550 [sec. XV], ff. 284r-316r; Firenze, Bibl. Naz., Conventi soppressi, E.5 532 [sec. XIV], ff. 110r-128r; Vienna il Grabinann ritennero di potere attribuire l'opera a B., ...
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BEDINI, Gaetano
Silvio Furlani
Nato il 15 maggio 1806 a Senigallia da genitori poveri, dopo aver frequentato il seminario locale, fu ordinato sacerdote nel dicembre 1828 e successivamente entrò a far [...] parte del capitolo di quella diocesi. Venuto quindi a Roma, Gregorio XVI lo destinò nel 1838 a Vienna quale uditore presso la nunziatura foga, manifestò la sua disapprovazione per l'operato delle forze di occupazione, Roma lo sollevò dal suo incarico ...
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GOTTI, Vincenzo Lodovico
Dario Busolini
Nacque a Bologna il 5 sett. 1664 da Giacomo, giurista, e da Chiara Capardi. Dopo studi di grammatica presso le Scuole pie e di retorica con i gesuiti, nel 1680 [...] inter Christianos religione eligenda (Romae 1734; poi Ratisbonae 1740 e Vienna 1749) contro le tesi dei calvinisti J. Le Clerc e U anche un trattatello sull'Immacolata Concezione (opera probabile di Giovan Benedetto Zuanelli, solo annotata da lui ...
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CORRADINI (Corradino), Nicolò
Giancarlo Landini
Nacque a Cremona nell'ultimo scorcio del sec. XVI.
Il 1593, proposto dal Lucchini come data di nascita, non è accertabile ed è comunque troppo avanzata, [...] II; cosa questa che spinse taluni a crederlo morto a Vienna, attribuendo a lui la lapide funebre, posta in S. Francesco non indifferente, che rende tali operedi difficile lettura, ad onta della dicitura libro di ricercari per principianti in detta ...
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DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] di versi (Firenze 1730). che gli valse l'invito, ricevuto per trainite di Anna Pinelli principessa di Belmonte, a recarsi a Vienna , dei concili e alla lettura delle operedi s. Tommaso, di Estio, di Natale Alessandro e degli Annali del cardinale ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] Seckel l'ipotesi che l'opera sia solo della fine di tale anno, poiché vi si Vienna circa il 1496) essi furono compresi nel supplemento di Nicola da Osimo alla Summa (Pisanella) di Bartolomeo da San Concordio, godendo così di un grandissimo numero di ...
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PASSANTE, Agostino
Alberto Tanturri
– Nacque a Trepuzzi, in Terra d’Otranto, il 21 marzo 1653 da Giovan Pietro, medico, e da Minerva Manca.
Dopo aver compiuto studi probabilmente di giurisprudenza, [...] al suo operato (e al successo dei suoi sforzi diplomatici presso la corte di Madrid), gli Vienna, presso la corte imperiale, con l’incarico di predicatore e confessore aulico. Nel periodo viennese ebbe modo di approfondire i suoi vasti interessi di ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] o ad Anselmo da Baggio. L'opera si inserisce perfettamente nel clima delle polemiche religiose di quegli anni, che videro, da nell'instaurazione di un nuovo ordine.
Il principale ms. dell'Expositio del sec. XII è conservato a Vienna, Österr. ...
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FONTANA, Fulvio
Raffaella Sarti
Nacque a Modigliana, in Romagna (nella parte allora soggetta al Granducato di Toscana), nell'ottobre 1648 (fu battezzato il 27) da Sebastiano, giureconsulto ammesso nel [...] La sua attività di predicatore, insieme con quella di scrittore, lo rese famoso. Generalmente apprezzato dai principi (a Vienna, nel 1710, venne ristampato più volte, come la maggior parte delle opere del F. (alcune delle quali tradotte anche in ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...