Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] 1808 e appresa per strada la notizia dell'occupazione di Roma a opera delle truppe francesi, il della Genga deviò per la (1962), pp. 75-146; La missione Consalvi e il congresso diVienna, I-III, a cura di A. Roveri - M. Fatica - F. Cantù, Roma 1970- ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] succedeva ormai gradualmente, fra pressioni diVienna e resistenze di Roma, la monarchia austroungarica, notevoli, tra cui, naturalmente, R. Aubert, Il pontificato di P. IX, Torino 1970, e l’opera monumentale di G. Martina, P. IX, I-III, Roma 1974 ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] 'operadi riforma perseguita per quasi un quarantennio dall'Orsini nella provincia didiVienna, la stanchezza dei conclavisti, dopo più di due mesi di inutili trattative, finì per rendere accetto il candidato che più di ogni altro offriva garanzie di ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] di ritocchi, rifuggendo da riforme di struttura. Le reiterate istanze di Parigi, e persino diVienna privato, 5 voll., Roma 1944-1961; P. Dalla Torre, L'opera riformatrice ed amministrativa di Pio IX dal 1850 al 1870, Roma 1945; R. Aubert, Le ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] , a cui peraltro spingevano la staticità delle operazioni militari e la stanchezza dei fronti interni. La Santa Sede, informata della nota delle potenze centrali, aveva cercato di convincere Vienna e Berlino che era necessario presentare proposte ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] dapprima di evitare l’estensione del conflitto all’Italia – obiettivo di una sua missione a Vienna nel 1915 – e quindi di sua tendenziale convalida nella proiezione della figura e dell’operadi Pio XII sullo scenario italiano, particolarmente dopo il ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] . Quale segnale dell’urgenza per la Sede apostolica di completare l’operazionedi recupero del mondo tedesco, il 6 marzo 1447 il concordato diVienna del 17 febbraio 1448, al termine di uno sforzo a cui Enea Silvio diede un contributo di primo piano. ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] del 1534, a indicarlo come una «buena persona», che avrebbe potuto operare «para el bien de la Iglesia y de la Cristiandad» (lettera del conflitto franco-imperiale e all’assedio turco diVienna trattati durante la lunga sosta a Piacenza dovettero ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] tardi chiese ad Eugenio IV un'indulgenza plenaria per finanziare l'operadi unione. Ma i cardinali Albergati e Cervantes, mandati dal papa a Vienna, è poi in Ungheria. A Vienna non trovò il nuovo re dei Romani Federico III, ma ebbe occasione di ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] suggerimenti e aiuto al card. Franz König, arcivescovo diVienna, uno dei protagonisti del rinnovamento conciliare e futuro dell’Istituto per le operedi religione mons. Paul Casimir Marcinkus, a seguito del coinvolgimento di questo nello scandalo del ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...