FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] La consacrazione avvenne a Bologna il 4 ott. 1807 ad opera dei cardinale Oppizzoni. Il F. indirizzò la sua prinia lettera dopo il congresso diVienna, la Chiesa ferrarese, pur rimanendo sede metropolitana, era diminuita di importanza essendo stata ...
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GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nacque a Trento l'11 luglio 1672 dal cavaliere Giovanni Battista, del ramo di Engelsbrunn, e da Cecilia von Lehen.
Dopo aver compiuto in patria il corso [...] manoscritti che in seguito furono "donati" a Vienna), il G. rimase per venti anni alla direzione della Biblioteca imperiale.
Grazie all'operadi P. Lambeck e di D. Nessel, questa, dopo una lunga fase di decadenza, era tornata a essere una delle più ...
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ALBANI, Giuseppe Andrea
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Nato a Roma il 13 sett. 1750 da Orazio, principe di Soriano, e da donna Marianna Cybo Malaspina, compì i suoi studi a Siena. Iniziata la carriera ecclesiastica, divenne sotto [...] di Camera (1787). Inviato a Vienna, nel 1794, per una missione particolare, restò nella capitale asburgica diversi anni. La S. Sede, pressata dalle dure proposte di pace del Bonaparte, incaricò l'A. di non mostrò di gradire affatto l'operadi questo, ...
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GASSER, Vinzenz
Josef Gelmi
Nacque il 30 ott. 1809 in un maso di montagna a Gfas, presso Inzing, nelle vicinanze di Innsbruck, da Vinzenz, stimato conciatore di pelli, e da Anna Partner, che si era [...] ebbe luogo l'8 marzo 1857 a Bressanone a opera dell'arcivescovo di Salisburgo M.J. von Tarnoczy. Come presule il G di non assumere alcun incarico dalle autorità statali e di ignorare i decreti diVienna: una decisione, la sua, che non mancò di ...
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ASTORRI, Girolamo
Mario Rosa
Conte lodigiano, noto soprattutto quale amico e corrispondente di Scipione de' Ricci, vescovo di Pistoia e Prato, collaborò attivamente alla diffusione delle idee e della [...] Sacrae principia, Vindobonae 1781,del cisterciense austriaco Curalt, operadi cui il Ricci curò più tardi una traduzione al massimo dispiegarsi del riformismo giuseppino (viaggio di Pio VI a Vienna; pubblicistica eybeliana, ecc.).
Tornato in Italia ...
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DONDINI, Guglielmo
Flavio De Bernardinis
Nacque a Bologna da Giacomo, nobile, il 4 dic. 1606. Lo troviamo prestissimo a Roma, convittore al Collegio Romano, dove, nel 1623, viene già presentato come [...] avvenne, ma il libro fu stampato solo nel 1673.
L'opera, di vaste dimensioni, si occupa delle avventure del Farnese lungo dieci anni Belgii praefecto, Roma 1673; Norimberga 1675; Roma 1676, Vienna 1750.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivum Romanum Societatis ...
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FILAMONDO, Raffaele Maria
Dario Busolini
Nacque nel 1649 a Napoli, nel quartiere popolare di Barra. Non ancora diciottenne entrò come novizio nel convento del S. Rosario di Barra, che dipendeva allora [...] 'Ordine in Crimea e in Armenia, attingendo alla narrazione di Cehil Sutun, operadi un compagno del Piscopo, l'armeno B. Bedik, pubblicata a Vienna nel 1679. Impegnato in un'intensa attività di predicatore, che da Napoli lo portò in varie località ...
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COSTANTINO (Costantini), Antonio
Angelo Romano
Nato a Castrovillari (Cosenza) il 27 giugno 1657 da Marco e Maddalena Marina, entrò giovanissimo nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola. A Roma [...] Successivamente il C. fu invitato alla corte imperiale diVienna, divenendo poeta ufficiale, in gran stima presso Amato, Pantopologia Calabra, Neapoli 1725, p. 76; P.Giannone, Opere, a cura di S. Bertelli-G. Ricuperati, Milano-Napoli 1971, pp. XXII- ...
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BIRAGHI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vignate presso Cernusco sul Naviglio (Milano), da Francesco e da Maria Fino, il 2 nov. 1801, entrò nel 1810 nel seminario di S. Pietro Martire a Seveso. Ordinato [...] 113-115; A. R. Natale,Scienza e fede nella vita e nell'operadi un fondatore, Milano 1939; Id.,Mons. L. B. e l'archeologia in Italia, I, Bari 1966, p. 68; G. L. Barni,Notizie da Vienna (febbr. 1853) da parte del sac. L. B., milanese, in La Martinella ...
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CRISTOFORO da Varese (Cristoforo Picinelli)
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Varese presumibilmente attorno al 1420. Nulla si sa della sua famiglia. Compì gli studi giuridici divenendo utriusque iuris [...] ebbe modo di svolgere per quasi un ventennio, la sua operadi organizzatore e di fondatore di conventi, dedicandosi fonte a stampa della vita di s. Giovanni da Capistrano. Il testo originale latino veniva pubblicato a Vienna nel 1523. Una trascrizione ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...