ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] due anni dopo, quando la causa fu chiamata in appello a Vienna. Ma a Napoli entrarono in gioco l'influenza politica e In tal modo l'operadi A. si innesta armonicamente in quella che fu la preoccupazione dominante di lui di offrire ai fedeli imezzi ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] a Mestre; alla fine del 1553 fu chiamato a Vienna per testimoniare nel lungo processo istruito dal nunzio Girolamo . Sozzini. Ora è giunto il tempo di portare a termine l'operadi restaurazione della purezza originaria della parola rivelata e ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] era arduo sperare in futuri risarcimenti. Laddove operavano gli Spagnoli, erano invece più ampie le implicazioni Corsiniana in Roma; ma si ricordino poi gli archivi di Simancas, diVienna, di Parigi (specie per le rispettive ambasciate e governi); l ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] , Entre jansénistes et zelanti. Le "Tiers parti" catholique au XVIIIe siècle, Paris 1960, ad Indicem; P. Berselli Ambri, L'operadi Montesquieu nel Settecento italiano, Firenze 1960, pp. 20, 35, 124; L. von Pastor, Storia dei papi, XV, Roma 1962 ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] una sede meno pericolosa ma importante quale quella diVienna, il papa lo aveva designato (30 ag. , XI, Ottocento nel Lazio, Roma 1981, pp. 117-130; sulla sua operadi segretario del Concilio, M. L. Trebiliani, La Sacra Congregaz. del Concilio intorno ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...]
Del materiale numismatico arrivato al Museo Estense da Vienna e dalla villa euganea del Cataio nell'aprile 1822 cit., pp. 53-178: Elenco delle operedi mons. C.C. (962 num e pp. 581-589: Giunta all'elenco delle operedi mons. C.C. (16 numeri); si ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] che soddisfatta del suo operato la segreteria di Stato pensò finalmente di sostituirlo, elevandolo alla porpora il 18 giugno 1792 (il 21 febbr. 1794 gli sarà assegnato il titolo presbiteriale di S. Onofrio). Il C. rimase, comunque, a Vienna fino al 1 ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] spadroneggiato al tempo di Gregorio XVI rappresentassero la quinta colonna di un ampio disegno di reazione, inaugurò una vasta operadi epurazione del vecchio personale pontificio. Il governatore di Roma, il direttore di polizia e altri elementi ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] contro l'imperatore, promettendo loro protezione e asilo in Polonia. L'operadi mediazione del C. fu quindi indispensabile, aiutando e favorendo quei partiti che in Polonia e a Vienna erano favorevoli alla guerra e alla lega. Ma tutti i tentativi ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] incarichi della cifra e dei dispacci con la corte diVienna. Poco prima del 19 giugno 1557l'A. lascia fa un viaggio in continente, portando al Perna il manoscritto dell'opera che doveva dargli duratura fama, gli Stratagemata.Del resto, era rimasto ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...