Carlo Ratti
Milano dopo l’Expo
L’esito dell’Esposizione milanese è stato, con la sorpresa di molti, positivo, ma cosa ne sarà della città, dell’area espositiva e dei suoi contenuti dopo che i padiglioni [...] potrebbero essere il punto di partenza dell’operadi riqualificazione, tramandando la memoria di prodotti dell’agricoltura, dell’industria e delle belle arti
- Londra 1862 - Arti e industria
- Parigi 1867 - Agricoltura, industria e belle arti
- Vienna ...
Leggi Tutto
BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] a Vienna da August Wilhelm Schlegel nel 1808 e tradotto dal Gherardini, dal francese, nel 1817.
Il B. polemizza nell'opera con le tesi dello Schlegel, escludendo l'antitesi tra classico e romantico e fondando sul "sentimento pubblico" il criterio di ...
Leggi Tutto
KANDLER, Pietro Paolo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste il 23 maggio 1804 da Paolo, insegnante di disegno, e da Giovanna Ceruti.
Iscritto al ginnasio di Capodistria, fu da uno dei suoi professori, don [...] i corsi di legge all'Università di Padova; passato poi all'Università diVienna per perfezionarsi Benussi, P. K. nella sua vita e nelle sue opere, in Scritti storici in onore di Camillo Manfroni nel XL anno di insegnamento, Padova 1925, pp. 34-44; B. ...
Leggi Tutto
HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] dei deputati diVienna e i discorsi pronunciati nella sua attività di senatore del Regno.
Fonti e Bibl.: Necr. in Archeografo triestino, XL (1925-26), pp. 347-358 (con bibl.); G. Costantini, L'opera letteraria di A. H., in Miscellanea di studi in ...
Leggi Tutto
ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] e la continua violazione delle libertà personali ad operadi Radetzsky. Nel corso della successiva discussione (aprile Braun, l'iniziatore di una pratica più moderna e razionale dell'ostetricia, chiamato all'università diVienna; in questo incarico ...
Leggi Tutto
MAGHELLA, Antonio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 10 sett. 1766 a Varese Ligure, nella Repubblica di Genova, da antica famiglia di giurisperiti. I suoi genitori, Giovan Battista e Angela Bonicelli, [...] pp. 120-125; E.F. de [la Bonninière] Beaumont-Vassy, Storia degli Stati italiani dal Congresso diVienna, I-II, Firenze 1851, cap. III; P. Colletta, Opere inedite, Napoli 1861, I, pp. 148 s.; [J. Bartholdy], Memorie sulle società segrete dell'Italia ...
Leggi Tutto
POLLIO, Alberto
Marco Mondini
POLLIO, Alberto. – Nacque a Caserta il 21 aprile 1852 da Michele, ufficiale dell’esercito del Regno delle Due Sicilie, e da Maria Oberty.
Nel dicembre 1860 entrò alla Scuola [...] per rientrare in servizio presso il Corpo di Stato maggiore. Nel 1892 fu promosso colonnello ma, contrariamente alla prassi dell’epoca, non assunse alcun comando operativo: tra il 1893 e il 1896 fu destinato a Vienna quale addetto militare.
Era un ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Nicola Parise
Nato a Gambulaga, presso Ferrara, da Gerolamo e da Teresa Pocaterra, il 22genn. 1708, frequentò le scuole dei gesuiti della sua città, dove iniziò lo studio del latino [...] B., cui fu offerto invano l'incarico d'antiquario alla corte diVienna, e che peraltro tenne per sé i doppioni dell'intera serie. Vi s'incontrano tutti i pregi e i difetti delle, opere precedenti; e se pur i riferimenti storici vi sono introdotti " ...
Leggi Tutto
DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] diVienna (1854-55), di Parigi e di Madrid, rendendosi conto della necessità di studiare la storia moderna su un orizzonte europeo (Relazione dell'Archivio di Della vita e delle operedi G. D., commemor., in Atti del R. Ist. ven. di sc. lett. ed arti ...
Leggi Tutto
MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] che tornavano nelle loro case e per l'operadi ricostruzione. Nel dopoguerra fu nominato commissario civile e poi sindaco di Rovereto.
Agli inizi del 1919 fu inviato dal governo italiano a Vienna, dove diresse la commissione per gli Affari civili ...
Leggi Tutto
autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...