BARBARIGO, Bernardo
Angelo Ventura
Figlio di Marco doge, nacque, secondo la biografia del Barbaro, nel 1463, e, grazie alla grande potenza del casato, ebbe una carriera politica facile e precoce.
Le [...] frutti del Maggior Consiglio, I, IPI). 13 s. (altra copia alla Oesterreichische Nationalbibliotek diVienna, cod. Foscarini 6093); Arch. di Stato di Venezia, Capi del Consiglio dei Dieci, Lettere di rettori, B. 285, ff. 5-8, 10-11 (da Candia); B. 291 ...
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BALBI, Alessandro
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque da Federico e Maria Pizzamano il 24 ott. 1757. Di quel ceto nobiliare povero e inquieto detto dei "barnaboti", che si distinse nell'ultimo secolo [...] però al B. alcun riconoscimento di stima e nessuna ricompensa pratica per la sua affannosa operadi propaganda. Illusioni e ambizioni posizione di funzionario e di nobile. Al governo diVienna offrì, ultimo atto della sua carriera di pubblicista ...
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CAPELLO DI SAN FRANCO, Luigi
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1770 dal conte Ignazio e da Cristina Gentile. Ereditò il titolo comitale a seguito di una tragica vicenda familiare: l'uccisione [...] la sede diplomatica diVienna, ove rimase il C. quale incaricato d'affari in attesa di un chiarimento della situazione. Una lunga corrispondenza con il ministro degli Esteri sardo, ricca di informazioni sulle operazioni militari e sui rapporti ...
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BERNARDO, Alessandro
Gino Benzoni
Di famiglia "cittadina", nacque a Venezia nel 1632 da Andrea e da Laura Occioni. Suo padre era figlio di Alessandro, a sua volta figlio naturale del nobile Andrea Bernardo. [...] conti" tenuti "col publico" dal suddito veneto Galeazzo Gualdo Priorato, e di non procedere nei suoi confronti in modo che potesse rimanere tranquillamente a Vienna impiegandovi "l'opera sua virtuosa per dar fine ad alcune historie". Lo storiografo ...
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BOSSI, Gian Luigi
Franca Petrucci
Dinobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV. Figlio del consigliere ducale Simone, compì presumibilmente studi giuridici. Nominato membro del Consiglio [...] a fare operadi pacificazione nella città, che covava sentimenti di ribellione fin dagli ultimi anni di governo del della Österr. Nationalbibliothek diVienna, contenente cifrari degli oratori milanesi, è conservata la chiave di una cifra a uso ...
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BARBO, Paolo
Silvano Borsari
Figlio primogenito di Niccolò e di Polissena Condulmer, nacque nel 1416, in quanto si presentò per l'ammissione al Maggior Consiglio il 10 dicembre 1434.
Trascorse gli anni [...] 'operadi fra, Simone da Camerino.
Nuovamente savio di Terraferma nel 1455, l'anno seguente cercò, con altri, di della Biblioteca di corte a Vienna; Oratiuncula recitata Brixiae in traditione insignium,nel cod. 753 della Bibioteca di Iacopo Soranzo ...
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BALBI, Emanuele
Nilo Calvini
Nato a Genova l'11 febbr. 1739, da Giuseppe Maria, ricco banchiere, proseguì l'attività paterna; viaggiò molto stringendo relazioni con i più noti personaggi dell'epoca. [...] inglese della moderazione usata verso la cittadinanza durante le operazionidi guerra. Nel successivo agosto fece parte del consiglio comunale della città. Quando nel congresso diVienna si discuteva l'annessione della Liguria al Regno sardo ...
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GIANDEMARIA (Zandemaria), Francesco
Dario Busolini
Nacque a Parma nel 1649, secondo figlio maschio del marchese Papiniano (II) e di Giulia Pallavicini.
Morto il padre nel 1650, a seguito della scelta [...] l'elettore palatino di Neuburg (1690), e presso la corte imperiale diVienna (1692).
Erano viaggi di circostanza, dal peso del Piacentino. L'operazione si dimostrò proficua e gli permise, secondo un conto da lui fatto nel 1703, di quintuplicare le sue ...
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CACHERANO D'OSASCO, Policarpo Vitaliano
II. Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1744 quartogenito di Carlo Giambattista Cacherano Malabaila, conte di Cantarana, e di Anna Teresa Roero di Cortanze. Il [...] apr. 1815 venne nominato grande di corona. Di tale periodo è la sua operadi carattere morale Réflexions sur les 1960, p. 693; G. Vaccarino, Da Vittorio Amedeo III al Congresso diVienna, ibid., I, p. 257; Dizionario del Risorg. nazionale, II, p ...
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Triplice alleanza
Alleanza costituita tra Germania, Austria e Italia il 20 maggio 1882, a Vienna, che traeva le sue origini dalla politica bismarckiana tendente a isolare nel continente la Francia per [...] febbr. 1887 la T.a. fu rinnovata, ma con l’aggiunta di un patto italo-tedesco che garantiva all’Italia la difesa dei suoi l’obbligo dell’aiuto reciproco solo nel caso di aggressione per operadi due potenze. Tale dichiarazione fu ritenuta fondata ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...